Mazda

Battezzata Mazda per l’assonanza del nome del fondatore Jujiro Matsuda con quello di Ahura Mazda, principale divinità dello zoroastrismo, nasce come industria meccanica nel 1920 a Hiroshima una casa automobilistica che, seppur in un intervallo di “soli” 90 anni, ha saputo conquistare un posto di rilievo nella storia dell’automobilismo e delle quattro ruote, grazie alla produzione di vetture alla portata di tutti, innanzitutto per i costi, ma caratterizzate allo stesso tempo da soluzioni tecnologiche importanti, capaci di assicurare sicurezza e confort, e soluzioni stilistiche accattivanti.

La svolta per la casa giapponese arriva alla fine degli anni Cinquanta quando inizia a puntare sul motore Wankel, unità rotativa più compatta rispetto ai motori tradizionali e capace di girare a regimi anche più elevati.

Nel 1960 arriva il primo modello di grande successo, la R360, con motore bicilindrico di 356 cm3, successivamente la P360 Carol, prima vettura capace di ospitare quattro passeggeri a bordo, dotata di un quattro cilindri di soli 358 cm3 con albero a camme in testa e realizzata anche in versione a quattro porte.

Nel 1967 debutta la coupé Cosmo Sports, prima Mazda equipaggiata con motore Wankel; mentre nel 1978 viene lanciata la popolarissima RX-3, realizzata in più di 800.000 esemplari. Nel 1979 anche parte di questa azienda, il 7% delle azioni, viene acquistata dall’americana Ford. Nel 1989 viene lanciata la spider MX-5 che tuttora rappresenta l’auto certamente più famosa del marchio e la spider più venduta di sempre, forte di ben quattro generazioni e oltre 1 milione di esemplari.

Modelli Mazda

A partire dagli anni 2000, Mazda punta soprattutto a migliorare il design e nel 2002 la prima generazione della berlina Mazda6 effettivamente si fa apprezzare per le linee fluide e delicate che la contraddistinguono, l’anno successivo poi, l’exploit arriva con la coupè RX-8, di nuovo equipaggiata con motore Wankel e con quattro porte. Tra gli altri modelli che hanno caratterizzato la storia evolutiva della Mazda le berline 626 e 929, le utilitarie 121 e 323 e il Rotary Pickup, unico modello di pick-up della storia su cui fu montato proprio un motore Wankel.