E’ una storia ricca, intensa e importante quella della mitica Casa Lamborghini, oggi sinonimo di lusso, sportività e stile. La Automobili Lamborghini nasce ufficialmente con la realizzazione del prototipo 350 GTV, disegnata da Scaglione, equipaggiata con motore V12, progettato dall’ex motorista Ferrari Giotto Bizzarrini, trasmissione con frizione monodisco e cambio a 5 rapporti. Da allora, sono stati tanti i modelli che nel corso della storia di Lamborghini sono diventati veri e propri oggetti del desiderio degli automobilisti, dalle supersportive Miura e Countach, all’Espada, alla Jalpa, alla LM 002.
Fondata nel 1963 da Ferruccio Lamborghini, l’unico stabilimento produttivo è da sempre quello di Sant’Agata Bolognese. Oggi Lamborghini è parte del gruppo Volkswagen. E’ arrivata progressivamente a far parte del gruppo tedesco, dalla scomparsa di Lamborghini, nel 1993: prima, infatti, è finita nelle mani di Chrysler, poi di un gruppo di investimento indonesiano e quindi di Volkswagen.
Nel 1972, Ferruccio Lamborghini lasciò la sua azienda, cedendo la maggioranza delle azioni all’imprenditore svizzero Georges-Henri Rossetti, per poi vendere il restante pacchetto a Renè Leimer nel 1973, decisioni improvvise dettate dalla necessità di recuperare fondi per la sua fabbrica di trattori, da cui era partita la sua avventura nella produzione automobilistica, in difficoltà. A questa difficoltà si unì ben presto anche quella determinata dalle agitazioni sindacali che, oltre a rallentare la produzione, avevano fatto venire meno l’entusiasmo di dedicarsi alla produzione delle vetture tanto amate, portando Lamborghini a decidere di ritirarsi a vita privata.
E proprio il cambio di gestione fu causa delle prime serie difficoltà economiche: nel 1987 Lamborghini diventò dell’americana Chrysler, che diede nuovo grande impulso alla produzione dell’azienda, raggiungendo anche buoni risultati, un percorso, quello dell’americana Chrysler, che si interruppe nel 1994 quando lo stesso colosso statunitense annunciò la cessione dell’azienda ad una società indonesiana, che controllò l’azienda fino al 1998, quando Lamborghini fu acquisita dall’Audi.
Modelli Lamborghini
E questo passaggio fu segnato dalla presentazione, al Salone dell’Auto di Francoforte nel 2001, della magnifica Murcielago sostituta della Diablo e che ha posto le basi per l’attuale Aventador. Dal 2014, infatti, modelli di punta della Casa, entrambi a due posti, con motore centrale e trazione integrale sono la Huracàn e la Aventador. Dal marzo 2016, il nuovo presidente e amministratore delegato è Stefano Domenicali, già direttore sportivo della scuderia Ferrari.