E’ come la visita dal dentista: ogni anno andrebbero verificati i tergicristalli auto. Come si capisce quando vanno rimpiazzati? Eccovi i segnali premonitori.
QUANDO LA SCIAGURA E’ IN AGGUATO
Conoscerete certamente la rigatura del parabrezza. Può essere associata anche alla scarsa pulizia del vetro, con la lama che non aderisce più a quello del parabrezza. Il tutto condito da movimenti della spazzola a scatti e da striature strette. Potreste inoltre avvertire vibrazioni sul vetro, specie ad alte velocità, in autostrada, con la spazzola che salta. Se non siete certi dell’usura potete fugae ogni dubbio ispezionando la spazzola stessa. Elementi nocivi che possono comprometterne la longevità vanno dal maltempo allo smog. Quest’ultimo elemento tipico soprattutto nelle città, con le polveri che sporcano il vetro e usurano la spazzola.
COSA SERVE
Alcuni semplici passi hanno il potere di allungare la vita della spazzola. Va evitato l’azionamento dei tergi se il vetro è asciutto (c’è troppo attrito), molto sporco, o con la neve o il ghiaccio (si graffiano sia le spazzole sia il vetro). Prima prodotti specifici con spatola. Magari pulire periodicamente le spazzole, utilizzando detergenti sgrassanti da strofinare nel verso della lunghezza. Mai in diagonale, rovinereste la gomma. Efficace pure un liquido detergente apposito, che possa facilitare lo scorrimento dei tergicristalli riducendo l’attrito.
FAI-DA-TE
Se le spazzole è impossibile pulirle, non esiste altra scelta: tocca sostituirle, ovviamente con cautela. Preso il libreto d’uso e manutenzione vanno seguite passo passo le istruzioni, necessarie a capire quale modello acquistare e come sostituire la spazzola, orientandola nella corretta direzione. Nel caso non si sappia eseguire l’operazione, meglio rivolgersi a un esperto. Evitati danni al vetro, non viene compromessa la sicurezza stradale. Tenetevi lontani dalle spazzole ultra-cost, di provenienza dubbia, correreste il rischio di rovinare il parabrezza.