La scelta del migliore seggiolino auto per bambini non è così immediata e scontata perché occorre fare un mix tra la normativa in vigore e l’offerta del mercato. Di base il seggiolino auto per bambini non ha una data di scadenza e il loro uso è consentito fino a quanto viene venduta. Tuttavia la Confederazione europea dei prodotti infermieristici stabilisce in 7 anni la durata consigliata per i sistemi obbligatori dalla nascita fino ai 18 kg.
Per il resto dei sistemi viene stabilito un periodo utile di 10 anni. La ragione? L’usura dei materiali perché l’efficacia diminuisce in caso di incidente. Ne consegue che le cinghie che tengono il bambino devono essere all’altezza del loro spalle e il peso del bambino non deve superare il massimo raccomandato dal produttore.
Seggiolino auto per bambini e norme 2019 in Italia
La norma di riferimento sui seggiolini auto per bambini è l’articolo 172 del Codice della strada, secondo cui si tratta di uno strumento obbligatorio fino ai 150 centimetri d’altezza. Più precisamente l’obbligo dura fino ai 12 anni di età oppure fino a quando il bambino raggiunge l’altezza di 1,50 metri e dunque anche prima del compimento dei 12 anni. Dopodiché occorre fare riferimento ai cosiddetti Gruppo 1, 2 e 3.
- Gruppo 1: seggiolini adatti a bambini dai 9 ai 18 kg
- Gruppo 2: seggiolini adatti a bambini dai 15 ai 25 kg
- Gruppo 3: seggiolini adatti a bambini dai 22 ai 36 kg
Per i neonati sono invece a disposizione ovetti e seggiolini convertibili. I primi sono omologati dalla nascita fino a 13 kg e si agganciano con un click sul passeggino e utilizzati in auto per i primi viaggi di scoperta. Anche i secondi sono adatti per i neonati fino a 13 kg e si caratterizzano per presenza di cuscini protettivi.
Il mancato rispetto delle regole comporta una multa da 80 a 323 euro e il taglio di 5 punti patente. Tuttavia, se l’automobilistica viene sorpreso una seconda volta nell’arco di due anni al mancato rispetto della normativa, va incontro alla sospensione della patente tra 15 giorni e 2 mesi.
Va collocato nel senso di marcia?
Per i bambini più piccoli è consigliabile viaggiare nella direzione opposta alla marcia. In caso di impatto frontale, il peso della testa rispetto al proprio corpo potrebbe provocare tensioni molto elevate nella colonna vertebrale e negli organi interni. Viaggiando in direzione opposta alla marcia, lo schienale della sedia redistribuisce meglio le forze d’impatto. Anche l’ovetto per neonati e i seggiolini convertibili vanno installati sempre contro la direzione di marcia.