Novità per il Codice della Strada sul fronte seggiolino auto. Dal 1° gennaio 2017 è infatti entrata in vigore la nuova normativa relativa al trasporto dei bambini in automobile.
Prima causa di morte
Provvedimenti andranno ad integrare l’articolo 172 del codice della strada, intitolato “Uso delle cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta per bambini”. Le modifiche alla disposizione normativa sono finalizzate ad aumentare la sicurezza per i più piccoli in auto. Interventi correttivi alla legislazione in vigore ormai improcrastinabili. Hanno destato allarme le indagini di Altroconsumo. Secondo l’associazione gli incidenti stradali sono la prima causa di morte per i minori tra i 5 ed i 12 anni.
Obbligo fino a 1.25 m di altezza
Andiamo però a vedere in cosa consistono tali azioni. Dal primo gennaio 2017 è diventato obbligatorio l’uso dei seggiolini in auto per i bambini fino a 125 cm di altezza. Ciò consente di posizionare la cintura di sicurezza in maniera più efficace a coprire spalle e torace del minore. Riducendo i pericoli in caso di sinistro. I bambini più alti di 125 cm possono essere assicurati a dei supporti di rialzo senza schienale, ma provvisti di braccioli, mentre per i bambini sotto i 125 cm di altezza, i rialzi senza schienale non sono più vendibili. All’entrata in vigore della R129, cioè la nuova normativa sui seggiolini.
Severe sanzioni
I nuovi seggiolini per bambini di altezza compresa tra 100 e 150 cm potranno essere dotati di ISOFIX (o di altri sistemi di ancoraggio al sedile). Sistema presente dal 2005 nelle auto prodotte in Europa, che richiede una vettura predisposta con gli appositi agganci. Presumibilmente, in futuro andrà a sostituire il tradizionale sistema che ricorre alle cinture dell’auto. Severe le sanzioni per chi contravviene alle nuove regole sul trasporto dei minori: multe da 80 a 323 euro, con sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi per i recidivi.