Revisione auto a metano, quel che c’è da sapere

La revisione delle bombole d'auto a metano è obbligatoria ogni 5 o 4 anni

Controllando il cartellino GFBM e/o il collo delle tue bombole a metano ti sei reso conto che sono già scadute? Puoi circolare utilizzando la sola benzina, mantenendo le bombole a metano rigorosamente vuote; in caso contrario, ti è vietato rifornirti di metano ai distributori e rischi un’ammenda che varia dai 148 ai 594 euro, oltre al ritiro della carta di circolazione come previsto dall’articolo 80/comma 14 del codice della strada.

COSA FARE IN QUESTO CASO – Le bombole di omologazione nazionale, tipicamente installate sui veicoli trasformati, devono essere controllate ogni 5 anni facendo riferimento alla data di costruzione e/o dell’ultima revisione.

Le bombole di omologazione internazionale, generalmente installate sui veicoli omologati dal costruttore, devono essere controllate invece ogni 4 anni facendo riferimento alla data di immatricolazione del veicolo.

N.B: fai attenzione alla carta di circolazione! Se i dati delle bombole non corrispondono al documento, è probabile che un possibile precedente proprietario abbia modificato il pacco bombole senza provvedere all’aggiornamento del libretto (se non ti sbrighi ad effettuarlo rischi una multa tra i 370 e 1485 euro) e, nel caso di mancate modifiche, è probabile che si possa essere verificato un errore nella compilazione del cartellino o nella sostituzione delle stesse a seguito dell’ultimo collaudo (chiedi chiarimenti all’installatore).

REVISIONE BOMBOLE A METANO – A chi rivolgersi?

Potresti far revisionare le tue bombole a metano (smontate) direttamente ai centri GFBM ed affiliati; oppure, potresti rivolgerti ad un installatore (che provvede allo stacco, consegna, ritiro e rimontaggio) e a volte, anche alle officine autorizzate della casa costruttrice.

N.B: Se la vettura è a metano di serie con bombole ad omologazione europea, i soli installatori in possesso di attestato CUNA sono autorizzati ad effettuare operazioni. Per le vetture equipaggiate con bombole R110 tipo IV in composito, la revisione è riservata alle sole officine delle case costruttrici.

Come funziona la revisione? Quanto costa?

La revisione è basata essenzialmente sulla pesatura, ispezione visiva, collaudo con ultrasuoni e collaudo a pressione delle bombole a metano: il mancato superamento di almeno uno dei quattro test comporta la rottamazione. Quest’operazione è praticamente gratuita (dal 1991, il costo è coperto da un’addizionale sul prezzo del metano), ma è ovviamente necessario retribuire la manodopera ed un eventuale sostituzione di valvole.

N.B: La sostituzione delle bombole è gratuita, e necessaria solo quando esse hanno superato la propria vita utile (40 anni in media). Secondo quanto decreta la legge, in seguito alla revisione al cliente vengono consegnate bombole della stessa marca, modello, misure e capacità con regolare cartellino GFBM recante i dati delle bombole e la loro scadenza di revisione.

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