Guida accompagnata: anche i minorenni possono mettersi al volante

Di recente introduzione, autorizzazione anche i 17enni a fare pratica

Guida accompagnata, ne avete mai sentito parlare? Dà la possibilità anche ai 17enni di mettersi al volante. Ecco come avvalersene.

Prerequisiti

Avete diritto a richiederla purché abbiate compiuto 17 anni, e siate in possesso di patente A1 (moto) o B1 (quadricicli) nè sospesa nè revocata. Tre accompagnatori vanno indicati in anticipo. Devono avere un’età non superiore a 60 anni, patente B o superiore (eccetto quelle speciale) da almeno 10 anni, e non aver subito sospensione negli ultimi 5 anni.

Iter burocratico

Passiamo alla richiesta. Se, 17enni, siete titolari di patente A1, presentate un’istanza alla Motorizzazione competente per territorio. Indispensabile che sia firmata da un genitore. L’ufficio vi rilascia una ricevuta, grazie alla quale potete iscrivervi a un corso di formazione propedeutico presso un’autoscuola. Che, al termine, vi consegna un attestato di frequenza da presentare alla Motorizzazione. L’autorizzazione ricevuta, con validità fino al 18° anno di età, riporta i nomi degli accompagnatori designati. Compiuta la maggiore età potrete chiedere il Foglio Rosa e fare ulteriore pratica.

Corso propedeutico

Il corso di formazione prevede almeno 10 ore effettive di guida, ripartite in: 3 ore sul comportamento nel traffico; 2 ore in condizioni di visione notturna; 2 ore su strade extraurbane; 2 ore su autostrade o strade extraurbane principali/secondarie; 1 ora di lezione sull’uso del veicolo. Le lezioni sono individuali e ciascuna non può durare più di 2 ore al giorno. Il costo è di 300 euro. Se, entro 6 mesi dal compimento dei 18 anni, chiedete la patente B, le ore di corso pratico sono scalate dal totale necessario per conseguire la licenza. La vettura che il 17enne può utilizzare deve avere rapporto potenza/peso non superiore a 55 kW/t e comunque potenza non superiore a 70 kW. Inoltre è obbligatorio che sia provvista sia davanti che dietro di un contrassegno recante le lettere “GA” (acronimo di “Guida Accompagnata”) di colore nero su fondo giallo retroriflettente.

C’è un limite a tutto

I limiti di velocità sono inferiori rispetto ai neopatentati: 100 km/h (invece di 130) in autostrada e 90 km/h (anziché 110) sulle extraurbane principali. Vietato trasportare passeggeri. E più in generale eventuali violazioni al Codice della Strada che comportano la sospensione della patente, in auto o in moto comportano la revoca dell’autorizzazione alla Guida Accompagnata. Sanzione prevista anche se vi mettete al volante senza accompagnatore, oltre ad una fermo dell’auto per 3 mesi e una multa di 398 euro. Tolleranza zero.

 

 

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