Gomme auto, cosa fare prima di affrontare un viaggio estivo

Pressione, battistrada, controllo visivo, ruote di scorta, inversione delle ruote, documenti

cambiare gli pneumatici prima dell'usura

Una delle parti più importanti dell’auto sono le gomme e l’estate è il periodo dell’anno in cui vengono effettuati più viaggi in auto. Per evitare rischi o incidenti è essenziale che il veicolo sia in perfette condizioni. I pneumatici sono l’unico elemento di contatto tra la vettura e la strada. Per questo motivo è essenziale adottare una serie di misure per verificare che siano in perfette condizioni, soprattutto in questo periodo dell’anno, in cui sono stimati milioni di viaggi tra luglio e agosto.

Pressione: si consiglia di controllarla con un manometro calibrato una volta al mese e freddo. I pneumatici correttamente gonfiati offrono maggiore sicurezza e minori consumi. La pressione appropriata è quella raccomandata dal costruttore del veicolo ed è indicata nel vano portaoggetti, all’interno del tappo del serbatoio, nel manuale dell’utente e all’interno della portiera. Uno pneumatico a bassa pressione riduce l’aderenza sulla strada, provoca una usura irregolare, danneggia internamente lo pneumatico, provoca il surriscaldamento dello pneumatico, ne riduce la vita utile e aumenta lo spazio di frenata.

Battistrada: è fondamentale per offrire un buon comportamento sul terreno umido, influenzando un corretto scorrimento dell’acqua e diminuendo la probabilità di subire l’aquaplaning, nonché le sue caratteristiche di frenata, la gestione della manutenzione e la manovrabilità. Norme alla mano, la profondità minima è di 1,6 millimetri. Dovrebbe essere controllato regolarmente ed è sufficiente controllare gli indicatori di usura ovvero il disegno in base ai canali del battistrada. In ogni caso è necessario controllarlo con le ruote girate completamente di lato.

Controllo visivo: periodicamente è consigliabile controllare le gomme per urti irregolari, crepe, tagli o usura. Un forte colpo contro un marciapiede o una buca può causare questo tipo di danno.

Inversione delle ruote: in generale, le gomme anteriori si consumano più rapidamente di quelle posteriori. Quando si esegue l’inversione si massimizza la durata: si consiglia ogni 10.000 chilometri circa, anche se per prima cosa è necessario prendere in considerazione se c’è un’usura irregolare, se si sentono ronzii o se si tende a guidare ad alta velocità, con carichi pesanti o con lunghi viaggi.

Ruote di scorta: è essenziale controllare la ruota di scorta per evitare spiacevoli sorprese se dovesse essere utilizzata, quindi prima di partire verificare se è in grado di circolare e, allo stesso tempo, se tutto il materiale è disponibile necessario cambiare una gomma. Se il veicolo non ha una ruota di scorta e una pompa antiforatura, la data di scadenza deve essere controllata prima di partire.

Documentazione: è la prima cosa da controllare prima di pianificare qualsiasi viaggio. Ad esempio che il veicolo è assicurato e che la patente di guida non è scaduta.

Articolo precedenteVolkswagen Golf: meglio comprarla adesso o aspettare la nuova versione nel 2020?
Prossimo articoloAuto più affidabili 2019, la nuova classifica per modelli con meno problemi e difetti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here