Per capire quale norma antinquinamento rispetti la nostra auto è necessario controllare le sigle nel libretto di circolazione. A oggi, la situazione è la seguente:
Euro 0. Non si tratta di una normativa vera e propria: per consuetudine, vengono definite così le automobili immatricolate fino al 31 Euro 0 dicembre 1992 (anche se dotate di catalizzatore) e con emissioni inquinanti superiori a quelle previste dalla norma Euro 1.
Euro 1. La prima classificazione ecologica arriva nel 1993 ovvero un anno più tardi per le auto a benzina con peso superiore a 2.500 kg, per Euro 1 le diesel di oltre 2.000 kg, oppure con più di sei posti, e per le fuoristrada. Nella carta di circolazione si trovano queste sigle: 91/441/CEE 91/542/CEE – punto 6.2.1.A 93/59/CEE
Euro 2. La seconda fase normativa scatta nel 1997, e si applica alle auto immatricolate dal primo gennaio, sempre con deroga di 12 mesi Euro 2 per le vetture a benzina con peso superiore a 2.500 kg, per le diesel di oltre 2000 kg o con più di sei posti e per le fuoristrada. Le sigle sono 91/542/CEE – punto 6.2.1.B 94/12/CEE 96/1/CEE 96/44/CEE 96/69/CE 98/77/CE
Euro 3. Ulteriori restrizioni per monossido di carbonio, ossidi di azoto, idrocarburi incombusti e particolato dal gennaio 2001 Euro 3, un anno dopo per le automobili con peso massimo superiore a 2.500 kg. E sempre più sigle tra cui districarsi: 98/69/CE 98/77/CE rif. 98-69 CE 1999/96/CE 1999/102/CE rif. 98-69 CE
2001/1/CE rif. 98-69 CE 2001/27/CE 2001/100/CE-A 2002/80/CE-A 2003/76/CE-A
Euro 4. Nel 2006 – nel 2007 per le vetture con peso massimo superiore a 2.500 kg – norme ancora più severe. Diversi Euro 4 i modelli a gasolio che ricevono il filtro antiparticolato, dispositivo segnalato, a volte, nella carta di circolazione. Le nuove sigle sono 98/69/CE-B 98/77/CE rif. 98-69 CE-B 1999/96/CE-B 1999/102/CE-B rif. 98-69 CE-B 2001/1/CE rif. 98-69 CE-B 2001/1/CE-B rif. 98-69 CE-B 2001/27/CE-B 2001/100/CE-B 2002/80/CE-B 2003/76/CE-B
Euro 5. Il primo settembre 2009 entra in vigore per i nuovi modelli questa normativa, che si applica a tutte le vetture immatricolate Euro 5 dal primo gennaio 2011. Nella carta di circolazione sono indicati la “classe di emissioni” e la presenza del filtro antiparticolato. Le sigle sono Euro 5a e Euro 5b da settembre 2011 per i nuovi modelli, da gennaio 2013 per tutte le vetture; il particolato emesso dai turbodiesel viene conteggiato anche come numero di particelle
Euro 6. Dal primo settembre 2014, per i nuovi modelli, vengono via via introdotte le norme Euro 6, sempre riportate in modo esplicito Euro 6 nella carta di circolazione. Si articolano su cinque livelli: 6a, 6b, 6c, 6d-Tempo e 6d.