Un passo dopo l’altro, le auto “green” stanno prendendo piede sul mercato. Più attraenti e più prestanti (addirittura con hypercar, Alieno Arcanum docet), ma metterne una in garage costa. E pure parecchio. È quanto emerge da uno studio condotto sul parco delle auto elettriche usate.
Auto elettriche usate: una rarità in Italia
AutoScout24, attingendo al proprio vasto database, ha analizzato le richieste di veicoli avanzate nei principali Paesi europei. In Italia, si legge nel report, la spesa media affrontata è pari a 25.730 euro circa, comunque ben inferiore rispetto a quella del Vecchio Continente. Ciò a causa del netto squilibrio sul fronte immatricolazioni. La bilancia pende ancora fortemente sulle ibride non plug-in (meno costose), lasciando alle più care EV pure un ruolo marginale. Al contrario, altri Paesi UE, dove la quota delle 100% elettriche risulta più elevate, sale di conseguenza la spesa media. Si inizia dai 29.715 euro in Olanda, per salire, via via, in Spagna (30.360), Germania (31.035), Francia (33.075), Austria (39.020). E arrivare ai 41.975 euro in Belgio. Valori che concorrono a formare una media europea di 30.610 euro.
Toyota pigliatutto
In quanto all’usato – accerta AutoScout24 – i modelli più ‘cercati’ dagli italiani sul web hanno propulsione ibrida. È plebiscito Toyota, con Yaris, Auris, C-HR e, infine, Prius appena giù dal podio. La supremazia del gruppo giapponese nel 2018 prosegue con la Lexus NX al quinto posto, la Toyota RAV al sesto e la Lexus RX all’ottavo. In fondo alla top 10 le uniche due elettriche, entrambe Renault: le Twizy e Zoe. Il dominio Toyota vale anche a livello europeo, con Auris leader seguita da Prius, Yaris e CHR. Dopodiché ecco la 100% elettrica Tesla Model S – che cambia in media proprietario per 70.290 euro – seguita da Renaut Zoe, Nissan Leaf, Bmw i3, Lexus CT200h e Renault Twizy, l’elettrica usata più accessibile, con richiesta media di 6.315 euro.