Cosa succede quando si viene fermati dalla polizia o dai carabinieri e si risulta positivi al test per verificare lo stato di ebbrezza?
Nel caso in cui il tasso alcolemico riscontrato abbia un valore nell’intervallo che va da 0,5 g/l e 0,8 g/l si rischia una sanzione pecuniaria compresa tra 500 a 2.000 euro con sospensione della patente da 3 a 6 mesi, inoltre vi è il divieto di guidare l’auto dopo la costatazione dello stato di ebbrezza e quindi si rischia di dovere lasciare il veicolo dove si è stati fermati.
Infine viene applicata la decurtazione di 10 punti dalla patente, e di 20 punti per i neopatentati e per chi ha preso la patente dopo il 1 ottobre 2003.
Se invece il valore riscontrato è superiore a 0,8 g/l e inferiore 1,5 g/l si rischia una sanzione variabile tra 800 a 3.200 euro oltre all’arresto fino a 6 mesi con sospensione della patente per un periodo compreso tra i 6 mesi e l’anno.
Nel caso di incidente commesso in queste condizioni si rischia una condanna che prevede il fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni, se il veicolo è di proprietà del conducente, diversamente non viene applicata questa sanzione.
Infine se si risulta positivi al test con valori superiori a 1,5 g/l si va incontro ad una sanzione compresa tra i 1.500 e 6.000 euro, l’arresto da 6 mesi ad 1 anno, la sospensione della patente da 1 a 2 anni e la confisca del veicolo con sentenza di condanna.
Ma quanto bisogna bere per risultare positivi?
La quantità varia a seconda di età, peso e sesso oltre che al metabolismo di ogni individuo.
In ogni caso tenete presente che per risultare positivi basta davvero poco, a volte anche solo 2 bicchieri di vino.