Renault ha caratterizzato la sua storia anche per la produzione di piccole auto interessanti, di cui la Clio è una delle più riuscite. E anche in questo 2019, impressioni e commenti in base alla prove su strada confermano questa certezza. Siamo davanti a una vettura giovanile e vibrante e rispetto alle generazioni precedenti, più snella e pulita.
Renault Clio 2019, test drive
Le motorizzazioni di Renault Clio 2019 partono dal dCi 1.5 a gasolio da 75 cavalli, a cui si affianca l’inedito 1.0 Energy Tce 90 Cv: un tre cilindri turbo a benzina di 900 cm3 da 90 cavalli con 135 Nm di coppia massima, destinato a lasciare a bocca aperta per resa e risparmio di carburante. La prima impressione alla guida: sicuramente è più audace, ma sempre con un’attenzione particolare nel mantenere bassi i consumi.
Renault assicura 100 km con 4,5 litri e con emissioni di CO2 ridotte a 105 g/km. Non passano inosservati il brillante turbodiesel 1.5 Energy dCi da 90 cavalli capace di guadagnare 20 Nm in più di coppia, e la sua versione Eco Business per le flotte aziendali. Entrambi gli Energy dispongono dello Stop & Start di serie.
Per chi non si accontenta del modello standard, Renault offre personalizzazioni con pacchetti di accessori e linee di colori per l’esterno e l’abitacolo.
Il top di gamma Energy si arricchisce di Easy Access System II, volante e pomello del cambio in pelle e cerchi Flexwheel da 16 pollici. E poi c’è l’allestimento Color-Black: cover volante, aeratori, cornice cambio e inserti portiere sono in nero lucido con sedili anatomici più rifiniti.
Anche le versioni speciali
Se Renault Clio è la compatta straniera più amata dagli italiani, la doppia edizione limitata Duel e Duel2, disponibile sia in versione berlina sia Sporter, è in grado di scaldare il cuore e accendere la fantasia.