Abarth 2017: rispolverate le mitiche sportive

Tornano la 124 spider, la 595 e la 695 biposto

Costituita il 31 marzo 1949 a Bologna, Abarth si dà da fare anche per il 2017. Due i modelli rinnovati della gamma.

ABARTH 124 SPIDER

Divertire, una missione se l’auto in questione è la 124 Spider. Differenziale a slittamento limitato di serie, il peso a secco è di soli 1.060 kg, con una distribuzione 50/50 tra asse anteriore e posteriore. Qualunque componente della macchina ha un suo perché, che siano le nuove sospensioni Bilstein, le barre antirollio irrigidite o l’impianto frenante Brembo con pinze anteriori in alluminio. Nascosto sotto al lungo cofano anteriore il 1.4 turbo Multiair da 170 cavalli a 5.000 giri al minuto e 250 Nm di coppia, abbinato al cambio manuale a sei rapporti o all’automatico sempre con sei marce. Scatto da 0 a 100 in 6,8 secondi, viene raggiunta una velocità massima di 240 km/h (230 km/h per l’automatica)

ABARTH 595

Se parli di 595 allora sì che ti devi preparare a una bella carrellata di versioni. Entry-level la “normale”, che monta il 1.4 T-Jet turbo benzina da 145 cavalli e 206 Nm di coppia, compiendo uno 0-100 km/h in 7,8 secondi e toccando una una velocità massima di 207 km/h. Poi la Turismo, dove il millequattro viene spinto fino a quota 165 CV, con 230 Nm di coppia. L’accelerazione da 0 a 100 scende a 7,3 secondi e la velocità massima è di 213 km/h. Guarda invece tutte da lassù la Competizione, in virtù del suo 1.4 T-Jet da 180 CV e 250 Nm di coppia. Ancora migliori le prestazioni: accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi e velocità massima di 225 km/h.

ABARTH 695 BIPOSTO

La gamma si completa con l’esclusiva 695 biposto, dotata del 1.4 T-Jet turbo da 189 CV e 250 Nm di coppia. Capace di raggiungere i 230 km/h di velocità massima, impiega 5,9 secondi per tagliare i 100 km/h. Permetteci infine di fare un plauso alla 124 rally, debuttante a Montecarlo. Positivi i risultati lì ottenuti, col secondo posto di Gabriele Noberasco in categoria R-GT.

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