Romba sulla griglia di partenza la Toyota Yaris GRMN. Versione sportiva della Yaris, celebra il ritorno della Casa nipponica, nel rally, dopo 17 anni.
Toyota Yaris GRMN: maestri del Nurburgring
“Gazoo Racing Masters of Nurburgring”. La city car tutto pepe nasconde, nell’acronimo GRMN, nobili origini: preparata dal reparto Gazoo Racing, è stata infatti preparata sul circuito del Nurburgring. Una pista privilegiata per i tecnici giapponesi, che hanno condotto lì i lavori di affinamento e sviluppo. La carrozzeria, unicamente in versione tre porte, mostra un assetto più rigido, barre antirollio specifiche e ammortizzatori della tedesca Sachs. Inserito, nel pacchetto di serie, il differenziale autobloccante Torsen, mentre l’impianto frenante poggia su freni a disco, con pinze anteriori a quattro pistoncini.
Toyota Yaris GRMN: ruote in lega leggera
Modifiche, rispetto alla versione “civile”, che riguardano pure l’aspetto estetico. La vettura sfoggia, infatti, una livrea specifica, derivata dalle Toyota “racing”. Si è intervenuti, inoltre, sui paraurti anteriori e posteriori. Ed integrato uno spoiler posteriore. All’interno immancabili sedili sportivi, abbinati, in questo caso, a cuciture rosse, a contrasto, abbelliti dal logo “Gazoo Racing”. Misto di eleganza e tecnologia, il volante, già visto sulla coupé GT86, la pedaliera in alluminio, la strumentazione dedicata e pneumatici, in lega leggera, BBS da 17”.
Toyota Yaris GRMN: trazione anteriore
Nascosto sotto il cofano anteriore un quattro cilindri 1.8 sovralimentato da 210 Cv, in grado di cooperare insieme al cambio manuale a 6 marce. La trazione, a differenza dell’esemplare impegnato nel mondiale rally, è affidata solamente alle ruote anteriori. Un differenziale a slittamento, di tipo Torsen, ripartisce la potenza all’avantreno: sposta la coppia motrice in curva e limita il sottosterzo. La produzione partirà, nei prossimi mesi, presso l’impianto francese di Valenciennes e i primi modelli usciranno sul mercato all’inizio del 2018.