Miccia innescata: l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un procedimento verso i principali player del ramo Rc auto. Imputato un accordo che limiterebbe la concorrenza. Utili consigli su come ottenere una polizza più economica.
COME CAMBIA LA NORMATIVA
Disposta la digitalizzazione nel settore, non va presentato l’attestato di rischio cartaceo. Targa fornita alla nuova compagnia, quest’ultima, collegatasi a un database, può farvi il preventivo. Il rinnovo automatico con tacito consenso non esiste inoltre più, ma spetta a voi esprimere il desiderio di rimanere ancora in quella attuale. Accordo annuale che termina alla mezzanotte della data di scadenza indicata in polizza, senza alcun ulteriore obbligo di comunicazione. Garanzie operanti invece fino alle ore 24 del 15° giorno successivo alla data di scadenza del contratto, sempre che non vi siate accordati con un’altra agenzia.
SCONTI
Obbligo della vecchia assicurazione l’invio (nei 30 giorni prima della fine del contratto) di una proposta per l’annualità successiva. Presa visione, scaricate i prezzi dall’Ivass. Includono già sconti nella loro tariffa i preventivatori online di broker privati. Ricevuta l’offerta, se vi va potete contattare il vostro assicuratore, cercando ulteriori tagli alla Rca. Abbuoni spesso concessi dalle compagnie ai nuovi clienti. Possibili tuttavia forti rialzi tariffari al primo incidente. “Tattica” utilizzabile ogni anno, verificate che il confronto avvenga sugli stessi metri di paragone.
GUAI A RIMANERNE SENZA
Dati i costi che comporta, è una forte tentazione quella di guidare senza Rca. Desistete: oltre ad andare contro la legge, nessuna compagnia vi risarcirà eventuali danni. Laddove abbiate provocato un sinistro il giorno successivo alla mancata copertura non c’è modo di fare appello. Sarete costretti a versare tutto il denaro. Da qualche centinaio di euro causa tamponamento potreste dover pagare milioni di euro per incidenti mortali.