Le Case profondono ogni sforzo per costruire auto sicure e dotate dei migliori sistemi ausiliari alla guida. Vi presentiamo le migliori auto crash test del 2017.
Migliori auto crash test: Euro NCAP
Il giudice supremo, a livello europeo, è costituito dall’Euro NCAP (acronimo di European New Car Assessment Programme), che stila quindi ogni anno la classifica delle vetture più sicure in circolazione. Prima di sbarcare nelle concessionarie, le nuove uscite devono sottoporsi ai test d’urto. E in base a quello si assegna da 1 a 5 stelle. Se un’auto raggiunge il massimo dei voti significa, naturalmente, che rispecchia tutti gli standard di sicurezza Euro NCAP.
Migliori auto crash test: scala di valori
Lo schema valutativo è il seguente:
• 5 stelle: buona protezione globale in caso di impatto. Veicolo equipaggiato con una robusta tecnologia anticollisione;
• 4 stelle: buona protezione in caso di impatto. Si incoraggiano miglioramenti della tecnologia anticollisione;
• 3 stelle: media protezione degli occupanti, ma manca una tecnologia anticollisione;
• 2 stelle: protezione nominale in caso di impatto, ma manca una tecnologia anticollisione;
• 1 stella: protezione da impatto scarsa.
Dal 2009 Euro NCAP valuta, nel complesso, la sicurezza, in base ai risultati ottenuti in quattro aree importanti:
• protezione degli adulti;
• protezione dei bambini;
• protezione dei pedoni;
• tecnologie di assistenza alla guida.
Migliori auto crash test: le 5 stelle
I parametri di giudizio si evolvono nel corso degli anni, in relazione ai progressi compiuti a livello tecnologico. Euro NCAP aggiorna, per questo, regolarmente, i suoi test. E ne implementa di nuovi. In base ai test Euro NCAP condotti nel 2017, riportiamo quali modelli si sono rivelati più sicuri, riportando sia quelli con equipaggiamento di sicurezza di serie, che quelli con Safety Pack. Di seguito quali hanno ottenuto le 5 stelle:
- Alfa Romeo Stelvio (97%; 84%; 71%; 60%)
- Audi Q5 (93%; 86%; 73%; 58%)
- BMW Serie 5 (91%; 85%; 81%; 59%)
- Citroen C3 Aircross (85%; 82%; 64%; 60%)
- Ford Fiesta (87%; 84%; 64%; 60%)
- Hyundai i30 (88%; 84%; 64%; 68%)
- Jeep Compass (90%; 83%; 64%; 59%)
- Kia Rio (93%; 84%; 71%; 59%)
- Land Rover Discovery (90%; 80%; 75%; 73%)
- Mazda CX-5 (95%; 80%; 78%; 59%)
- Mercedes-Benz Classe C Cabriolet (89%; 79%; 66%; 53%)
- Mini Countryman (90%; 80%; 64%; 51%)
- Mitsubishi Eclipse Cross (97%; 78%; 80%; 71%)
- Nissan Micra (91%; 79%; 79%; 72%)
- Opel Crossland X (85%; 84%; 62%; 57%)
- Opel Grandland X (84%; 87%; 63%; 60%)
- Opel Insignia (93%; 85%; 78%; 69%)
- Range Rover Velar (93%; 85%; 74%; 72%)
- Renault Koleos (90%; 79%; 62%; 75%)
- Seat Arona (95%; 80%; 77%; 60%)
- Seat Ibiza (95%; 77%; 76%; 60%)
- Skoda Karoq (93%; 79%; 73%; 58%)
- Skoda Kodiaq (92%; 77%; 71%; 54%)
- Toyota C-HR (95%; 77%; 76%; 78%)
- Volkswagen Arteon (96%, 85%; 85%; 82%)
- Volkswagen Polo (96%; 85%; 76%; 59%)
- Volkswagen T-Roc (96%; 87%; 79%; 71%)
- Volvo S90 (95%; 80%; 76; 93%)
- Volvo V90 (95%; 80%; 76%; 93%)
- Volvo XC60 (98%; 87; 76%; 95%)