Avete appena concluso la vostra giornata lavorativa. Siete sulla via del ritorno, e prima di rincasare andate a fare il pieno. Vi fermate davanti al distributore e… sbagliate. Benzina al posto del gasolio, o viceversa, il danno è fatto. Mantenete la calma, potete ancora rimediare se intervenite subito.
Un esperto è ciò che ci vuole
Per prima cosa, bloccate il rifornimento, così da accumulare meno litri possibili nel serbatoio della vettura. Non accendetela, ma provate la macchina in un altro punto per liberare la postazione di servizio. Se la prima officina utile è troppo distante, potete pure chiamare un carro attrezzi. A ogni modo un meccanico professionista, con delle attrezzature apposite, provvederà ad aspirare il carburante sbagliato dal serbatoio e, nel caso abbiate acceso il motore dopo il rifornimento, rimpiazzerà i pezzi rovinati.
Diesel in un’auto a benzina
Meno nociva l’introduzione del diesel in un mezzo a benzina. Specialmente se sono stati inseriti pochi litri è sufficiente fare un pieno di benzina in modo da diluire bene il carburante. Le prestazioni non saranno esaltanti, ma almeno il veicolo non riporterà danni gravi. Fondamentale l’intervento specializzato quando, al contrario, è stato fatto il pieno di benzina in un diesel dato che, anche solo con pochi litri, il motore potrà subire gravi danni al sistema d’iniezione e alla pompa del gasolio. Fatta partire l’auto, controllate i pistoni e le valvole: potrebbero essersi deformate.
Non giocare col fuoco
I costi per le riparazioni derivanti da questa svista potranno dunque risultare davvero ingenti e arrivare persino, in base alla tipologia del veicolo, a superare la soglia degli 800 euro. Nella costruzione dei nuovi modelli, le case produttrici europee stanno però inserendo dei particolari bocchettoni del serbatoio che impediscono l’inserimento della pistola erogatrice sbagliata. Mescolare benzina e diesel crea infine una composizione altamente infiammabile che potrebbe inoltre arrivare ad esplodere.