Auto ibride perché comprarle e perché no. I pro e contro

Il grande vantaggio è la disponibilità all'occorrenza di un surplus di potenza fornito dal motore elettrico

auto ibride
Foto: Pixabay

Le auto ibride derivano il loro nome dalla presenza di una doppia tecnologia ovvero di un doppio motore. C’è quello termico a benzina tradizionale e c’è quello elettrico si alimenta con una batteria che, in base al modello di vettura, può essere ricaricata con una presa esterna oppure nella fase di frenata con l’auto in movimento. Alla base di questa soluzione c’è la volontà di creare un veicolo ecologico con una migliore resa chilometrica del gas e minori emissioni.

I veicoli ibridi non vanno confusi con le auto elettriche. Il primo è assistito dal motore elettrico ma è principalmente un veicolo alimentato a benzina a combustione interna e di conseguenza l’esperienza di guida è tutto sommato molto simile.

Auto ibride, quali sono i vantaggi

In prima battuta occorre rilevare che le auto ibride sono più pulite rispetto a quelle termiche. Toyota afferma che (le sue vetture) sono più ecologiche dell’80% rispetto a quelle tradizionali. Sono quindi più rispettose dell’ambiente e con emissioni inferiori. Il grande vantaggio è la disponibilità all’occorrenza di un surplus di potenza fornito dal motore elettrico, utile sia per avere maggiore potenza, e anche per evitare maggior consumo e inquinamento. Il risultato è meno fumo, meno consumo e più brillantezza delle prestazioni.

Altro punto di forza, legato alla sua novità che potrebbe provocare qualche titubanza, è le garanzie prolungate proposte dalle case automobilistiche, fino a 8 anni. Ed è poi facile spuntare riduzioni sul prezzo di acquisto per via dei tanti incentivi nazionali e regionali in Italia. In una vettura tradizionale viene motorizzato l’assale libero utilizzando un motore elettrico. Si ottiene un ibrido parallelo con il vantaggio ulteriore di avere una trazione a 4 ruote motrici con piccole modifiche apportate al modello tradizionale.

I contro delle auto ibride

Tuttavia chi è solito guidare soprattutto su autostrade ad alta velocità godrà di minori benefici. Il prezzo delle auto ibride è poi solitamente più alto rispetto ai modelli a benzina e a diesel e occorrono alcuni anni per ammortizzare la spesa. E sul fronte riparazione sono necessari meccanici specializzati e i costi di riparazione possono essere più alti. Le batterie sono l’elemento più critico di una vettura ibrida in quanto hanno una vita inferiore a quella del resto della meccanica.

Il possessore di un’auto ibrida deve perciò mettere in conto la sostituzione delle batterie dopo circa 5-6 anni, con un costo di qualche migliaio di euro. La marcia in solo elettrico è una funzionalità preziosa in città. L’autonomia di funzionamento varia da modello a modello ed è legata alla quantità di batterie a bordo.

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