photo credit: Old cars #1 via photopin (license)

Come riporta anche il noto portale Guidafisco, a partire dal 2015 il bollo delle auto e moto d’epoca subisce una profonda rielaborazione con l’entrata in vigore della Legge di Stabilità: esenzione, infatti ed esclusivamente, valida per mezzi di età pari o superiore a 30 anni; veicoli storici ventennali, sono invece soggetti (a partire da oltre 13 mesi fa) a regolare tassa automobilistica per possesso.

BOLLO AUTO EPOCA, REGOLAMENTO ED ESEMPI – Da inizio 2016 ad oggi (nonostante il forfait di alcune regioni) in Lazio, Abruzzo, Campania, Calabria, Liguria, Molise, Puglia, Umbria, Valle D’Aosta, provincia di Trento, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Marche e Sardegna sussistono nuove tariffe riguardanti il bollo veicoli storici inferiori a 30 anni; se quest’ultimi, sono regolati dalla legge 342/2000 che impone data di costruzione corrispondente all’anno della prima immatricolazione, inutilizzo per attività professionali, esenzione automatica, ma differente trattamento in caso di circolazione su strada pubblica (28,40 euro tassabili per auto e 11,36 euro tassabili per moto), tutti i mezzi di età compresa tra i 20 e 29 anni in alcuni dei territori nazionali, ad esempio, sono rispettivamente chiamati ad obbligo di pagamento, anche se:

  1. Utilizzati per il trasporto promiscuo e compresi in oltre 47 CV di potenza; superiori a 9 CV ed immatricolati fino al 31 dicembre 1997 (Regione Lazio).
  2. Iscritti all’ASI o alla FMI (Regione Sicilia e Basilicata).
  3. Utilizzati esclusivamente per uso e trasporto di persone: misura fissa di 30 e 20 euro, rispettivamente per macchine e moto in regola, in ogni caso, con la normativa in materia di emissioni gas di scarico (Regione Lombardia).
  4. Iscritti ad ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo e Federazione Motociclistica Italiana, ma comunque in circolazione: imposta da 25.82 a 10.33 euro, rispettivamente per auto e moto (Regione Veneto ed Emilia Romagna).
  5. Ultraventennali: tassa di possesso forfettario da 63 e 26.25 euro, rispettivamente per auto e moto; esenzione per veicoli iscritti in albo di ASI, FMI, Storico FIAT, Storico Lancia e Storico Alfa Romeo (Regione Toscana).
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