Bmw X5, Mercedes GLE e Maserati Levante preparatevi: c’è nuova concorrenza. In anteprima mondiale al Salone di Ginevra, entra sul mercato Range Rover Velar.
Il re della strada
Il quarto suv del brand è una sorta di incrocio tra i modelli Evoque e Sport (4.803 mm di lunghezza e 1.665 mm di altezza con un passo di 2.874 mm). La linea filante, ma compatta riflette versatilità. Elegante come una berlina, è vigorosa come un fuoristrada. Interni dallo stile minimalista che fanno da contrasto con una tecnologia ai massimi livelli. Schermi doppi e intuitivi caratterizzano l’infotainment, quasi ci trovassimo dentro la cabina di una aereo. I sistemi ausiliari alla guida garantiscono protezione anche sui percorsi più accidentati.
Touch Pro Duo
Centro nevralgico il Touch Pro Duo: costituito da due touchscreen da 10’’, permette di gestire qualsiasi funzione, dalla navigazione alla radio, passando per il riscaldamento dei sedili fino ad arrivare al controllo dell’aria pulita. E sempre dalla plancia centrale il guidatore può attivare i sistemi di assistenza alla guida – compresi nel pacchetto i dispositivi Autonomous Emergency Braking con rilevamento dei pedoni, l’Adaptive Cruise Control con Queue Assist e l’Adaptive Speed Limiter – e quelli Terrain Response 2 e All Terrain Progress Control, così da scegliere la modalità di guida più indicata in base alle condizioni stradali.
Range Rover Velar: motori e prezzi
Abbinate alla trasmissione automatica ZF a 8 rapporti sei motorizzazioni. Tre le unità diesel: un quattro cilindri Ingenium, nelle varianti da 180 e 240 cv, oppure un V6 24 valvole, capace di sviluppare una potenza di 300 cv. Altrettante quelle a benzina: l’Ingenium P250 4 cilindri da 250 cv, il P380 24 valvole a doppia rasatura variabile e il più recente P300, ossia un 4 cilindri Ingenium a benzina da 300 cv, che eroga una coppia di 400 Nm e compie uno scatto da zero a cento orari in appena 6 secondi. Velar è già disponibile nelle concessionarie a partire da 58.800 euro.