I fan non si erano ancora capacitati del ritiro nel 2010. Si rivolge a tutti loro la Humvee C-Series, naturale evoluzione della “civilizzata” Hummer H1, assurta a mito negli anni ’90.
Humvee C-Series: destinato a pochi
In Italia, a dire il vero, questo mastodontico fuoristrada – 5 metri di lunghezza per 2,2 m di larghezza – ha venduto fino al 2006, ad un prezzo di quasi 200.000 euro. La produzione del mezzo militare non si è però mai interrotta. Una versione dalla quale deriverà il progetto firmato Humvee Export, società fondata a Detroit con tale scopo. Tra i soci figurano il designer Henrik Fisker, l’ex dirigente della Boeing Gilbert Villarreal e Bob Lutz, ex-boss della General Motors e proprietario della VLF Automotive.
Humvee C-Series: un “carroarmato”
A proposito di VLF Automotive, l’azienda acquisterà i kit, privi di motore, dalla AM General e darà il via alla trasformazione. Peso dichiarato di 3.493 kg, è privo di accessori. Un veicolo non realizzato per piacere alla massa. Ma che si fa subito notare: altezza di quasi due metri e distanza da terra di 40 cm; l’angolo d’attacco è di ben 48° (38° quello di uscita e 25° quello di dosso). La trazione integrale è permanente, con tre differenziali Torsen. Tre come gli allestimenti disponibili, presentati allo scorso Salone di Shanghai: Bravo, Charlie e Delta.
Humvee C-Series: costerà sui 150mila dollari
Il nuovo Humvee C-Series è dotato di un 6.5 V8 diesel da 190, 205 o 250 CV e un 6.2 V8 a benzina da 450 CV. I prezzi non sono ancora stati comunicati, ma, negli Stati Uniti, è realistico supporre che si attesteranno attorno a 150mila dollari. Ben al di sotto dell’HMMWN, che, nel 2011, venne venduto all’US Army per 220mila dollari. Ancora non è dato sapere se sbarcherà sul mercato italiano, dove per guidarla sarà forse necessaria la patente C.
