Lamborghini Gallardo: la prima auto coi fondi Audi

Superò per unità prodotte l'intera gamma di Lamborghini Automobili nei 40 anni precedenti

Lamborghini Gallardo

Ha introdotto un nuovo modo di costruire Lamborghini. E valsa l’affermazione a colosso industriale. Prima si producevano veicoli per l’alta clientela. Ma in pochissimi esemplari. Coi fondi Audi, si aprono varie opportunità e frontiere. In passato di costruire modelli “piccoli” non se ne parlava. Giusto un paio di tentativi: il concept L140 negli anni Ottanta e la Calà nel decennio successivo. Che non hanno nulla a che vedere col peso Lamborghini Gallardo nella storia aziendale.

Lamborghini Gallardo: nessuno se ne va

Rimpinguate le casse dai tedeschi, si cambia mentalità. In precedenza non aveva mai pianificato una crescita così scrupolosamente. Un salto di qualità che incrementa la gamma (a tre modelli), la qualità e, non meno importante, l’affidabilità. E, diventata redditizia per i suoi azionisti, Lamborghini accresce la forza lavoro a circa 1.500 persone, tutte in Italia. Malgrado debba rispondere a un nuovo proprietario, conferma in blocco gli stabilimenti nella sede storica di Sant’Agata Bolognese. 

Due cilindri in meno della Murcielago

Sorella minore della Murcielago, la Gallardo ‘perde’ due cilindri: anziché il V12, monta un V10. Questo per ridurre peso e ingombro. La cilindrata è di 5 litri, per una potenza massima pari a 520 Cv. Aperte le vendite nel 2003, cinque anni più tardi va di restyling. Con la LP560-4, 560 come i cavalli e 4 come le ruote motrici. Nel bel mezzo versioni speciali, come da tradizione. A evocare i maggiori ricordi la Spyder del 2006 e la Superleggera del 2007, che brucia 100 kg, accresce i cavalli (530 Cv) ed estremizza l’aerodinamica. Venendo a quel che verrà dopo, lo storico collaudatore Valentino Baldoni ha un’edizione a lui dedicata, la 550-2: la potenza diminuisce leggermente, ma il divertimento aumenta per via della trazione posteriore che rimpiazza la integrale.

In regalo alla Polizia

Al Salone di Ginevra 2010 si alza, invece, il sipario sulla Lamborghini Gallardo LP 570-4 Superleggera con cofano motore, estrattore alettone posteriore e specchietti retrovisori in fibra di carbonio. Nella kermesse ruba la scena insieme alla Spyder Performante. In parallelo, la Casa del Toro indice il campionato monobrand Lamborghini Blancpain Trofeo e molti team ricorrono alla Gallardo nei campionati GT. Alla Polizia di Stato Italiana due versioni, principalmente per trasportare organi, qualora non sia possibile farlo via aria. La Lamborghini Gallardo verrà prodotta fino al 2013 e complessivamente uscirà in oltre 14.000 unità. Ben al di là dei poco più di 10mila esemplari venduti da Lamborghini Automobili nei 40 anni precedenti. Passerà il testimone alla Huracan.

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