Nuova sede a Seoul: polemiche in casa Hyundai

7,9 miliardi di euro per 79.000 mq. Queste le cifre da capogiro che stanno scatenando non poche discussioni sul gruppo coreano.

Hyundai
Hyundai

Spese folli nell’azienda automobilistica coreana. Tutto parte da Gangnam. Non ci stiamo riferendo al famoso ballo del rapper Psy, ma alla zona più fashion di Seoul. Proprio qui, la Hyundai, ha deciso di offrire 10,14 miliardi di dollari, ovvero circa 7,9 miliardi di euro per acquistare un terreno. Alla faccia della crisi. Ed è subito polemica.

L’offerta

Sembra una storia da film, invece è realtà. La società proprietaria del terreno, la Kepco-Korea Electric Power, ha deciso di mettere all’asta il lotto per spostare la sua sede a sud del Paese. Il ricavato che sarà ottenuto dalla vendita della zona verrà utilizzato per ripagare i debiti. Hyunday ha offerto la modica cifra sopra citata, di molto al di sopra del valore reale del terreno, sbaragliando la concorrente Samsung, che ambiva alla stesso appezzamento.

Polemiche

Gli analisti economici non hanno visto molto di buon occhio questa operazione finanziaria. Con quella cifra, infatti, si sarebbe potuto acquistare spazio a sufficienza per creare diverse industrie produttive. C’è chi incolpa il leader del gruppo, Chung Mong-koo, che dal 1999 sta guidando la Hyundai verso molti successi. Ma oggi, forse, c’è bisogno di un rinnovamento dal momento che Chung Mong-koo ha 76 anni.

Reazioni negative

Spaventati da questa mossa economica, gli azionisti vendono, tanto che il titolo della casa coreana è arrivato a perdere il 9,2% alla Borsa di Seoul. Stesso processo è accaduto per il titolo Kia, che registra un meno 7,9%. Numeri che non fanno ben sperare per la scelta della Hyundai, soprattutto se si nota che le azioni della società Kepco, che ha messo sll’asta la zona, sono salite del 5,8%.

Reazioni Positive

Se le polemiche non si arrestano per un’operazione finanziaria che sembra troppo azzardata e dispendiosa, in tutta questa storia c’è, però, un lato positivo. E cioè che insediare il quartier generale del gruppo in una zona esclusiva come Gangnam significherebbe avere un’immagine molto forte non solo nel mondo ma soprattutto in Corea, dove conta tantissimo essere influenti anche “all’apparenza”.

 

 

 

Articolo precedenteLa “Trash car” della settimana
Prossimo articoloSupercar, Roma si prepara a ospitare le più belle auto da sogno