Il liquido dei freni è un elemento molto importante per il corretto funzionamento dell’impianto frenante, bisogna quindi utilizzare sempre la tipologia corretta e controllarne il livello.
IL LIQUIDO DEI FRENI – Il liquido dei freni permette il trasferimento di pressione dalla leva all’impianto frenante. Esso è contenuto in un serbatoio e messo in pressione dalla pompa del freno. Per distinguere le varie tipologie di liquido dei freni vengono utilizzate una serie di sigle, le quali esprimono le caratteristiche del liquido stesso, come per esempio la temperature di ebollizione, l’igroscopia, la viscosità da -40 °C a +100 °C e la base chimica. Solitamente, il liquido dei freni è difficilmente consumabile e il suo calo è dovuto alla normale usura delle pastiglie dell’impianto frenante. Comunque, nel caso in cui si presentasse un’insufficienza del liquido, questa è segnalata da un’apposita spia, nella maggior parte delle vetture. Il livello del liquido, in ogni caso, può anche essere controllato visivamente, attraverso il serbatoio posto sotto il cofano. Nel caso in cui si verifichi un esaurimento repentino, allora è certa la presenza di una perdita. In questo caso risulta necessario recarsi in officina per un controllo.
COSA CONTROLLARE – Per mantenere efficiente l’impianto frenante si rende necessario eseguire diversi interventi, tra i quali lo spurgo dei freni. Questo procedimento viene effettuato con lo scopo di rimuovere l’aria presente nello stesso, che potrebbe essere presente quando il liquido viene sostituito. Per compiere questa operazione è necessario svitare le vie di spurgo e agire sulla leva del freno. Se all’interno del tubo fossero visibili ancora delle bolle d’aria, sarà necessario ripetere l’operazione finché la fuoriuscita del liquido non sarà continuativa. Inoltre, per garantire il corretto funzionamento dell’impianto, il livello del liquido presente nella vaschetta deve sempre essere compreso tra il limite minimo e il limite massimo. Nel caso in cui il liquido fosse da sostituire, l’impianto frenante deve essere disassemblato, per poter pulire l’impianto dal fluido utilizzato in precedenza e introdurre quello nuovo.