Nel momento in cui si vuole procedere all’acquisto di una nuova auto, uno degli elementi più importanti che influenzano la decisione è, soprattutto a causa dell’aumento dei costi presso i distributori e, non ultima, la crisi economica, che induce a scelte maggiormente orientate verso il risparmio, il dato di consumo di carburante fornito dalle Case automobilistiche.
PERCHÉ SCEGLIERE IL MOTORE DIESEL – Fino all’avvento dei veicoli dotati di motori funzionanti con nuovi tipi di alimentazione, quali sono le ibride, le auto a gas o le elettriche, le macchine più parsimoniose nei consumi erano quelle con motore diesel. Questo genere di propulsore, sebbene più caro nei listini rispetto al motore a benzina, offre consumi inferiori; un altro pregio sotto questo punto di vista, seppure indiretto, è il risparmio dovuto al minor costo del gasolio in confronto alla benzina, nonostante il divario si sia molto assottigliato nel corso degli anni.
LA LISTA DELLE MIGLIORI – Ma quali auto con motore diesel risultano essere le più parche nei consumi? Secondi i dati forniti dal Ministero dei Trasporti, riferendoci ai dati riferiti al ciclo misto, la migliore è la compatta francese DS 3, spinta da un propulsore 1.6 Blue HDi 100 da 99 cavalli, che le consente di percorrere 100 km con soli 3 litri di gasolio. Seguono, a pari merito, ben tre auto: la Volkswagen Polo TDI 1.4 da 75 cavalli, la Renault Clio 1.5 dCi S&S Ecobusiness da 90 cavalli e la Opel Corsa 1.3 CDTI da 95 cavalli. Tutte queste automobili ottengono il dato di 3,1 litri ogni 100 km. Di poco più dispendiose risultano altre quattro auto, che si fermano a 3,2 litri per 100 km: la Skoda Octavia 1.6 TDI, che fornisce 110 cavalli; la Volkswagen Golf, dotata sempre del 1.6 TDI; la Seat Leon, munita anch’essa dello stesso motore; infine, l’Audi A 3, nuovamente motorizzata dal 1.6 TDI. Molte altre auto con motore diesel ottengono valori di poco superiori, confermando la tendenza dei Costruttori di puntare molto al ribasso dei consumi.
Consumi auto a motore diesel: DS 3 la migliore
Diamo uno sguardo alle auto a gasolio che “bevono” meno