Il risparmio è sempre obiettivo di qualsiasi utente. Per i motori una valida risposta viene fornita dalle auto a GPL, in continua diffusione durante gli ultimi anni, complice il caro-benzina. Un litro di questo gas costa infatti tre volte in meno rispetto alla stessa quantità di ‘verde’.
VALIDA SCELTA PER CHI VIAGGIA SPESSO – Questa classe di vetture subisce un forte rincaro sul prezzo d’acquisto dato il doppio sistema di alimentazione, maggiorazione iniziale comunque ammortizzabile fra i 24 e i 36 mesi nel caso in cui si percorrano parecchi chilometri all’anno (10-12mila). Scopriamo così i modelli che presentano secondo Quattroruote il consumo di carburante minore, elencati, a ciclo misto, in ordine decrescente.
LE OPZIONI MIGLIORI – comandare la Hyundai i20 5 porte, proposta nelle edizioni 1.2 Econext Classic (75 cavalli) e 1.2 84 CV Econext Comfort, in grado di percorrere 100 chilometri con appena 4,8 litri. Abbastanza largo il vantaggio detenuto sulle rispettive concorrenti, basti pensare che la virtuale medaglia d’argento, guadagnata grazie ai limitati 5,2 litri domandati, spetta in coabitazione a Mitsubishi Space Star 1.0 ClearTec GPL bi-fuel (69 cavallli, allestimenti Invite e Intense) e Ford Ka+ 1.2 8V 69 CV Bz-GPL.
VARI MODELLI PER VARI GUSTI – Insegue la Nissan Micra 1.2 12V 5p. GPL Eco (80 cavalli, Visia, Comfort e Acenta) a 6,1, mentre a 6,2 troviamo la Dacia, Sandero e Logan MCV, 0.9 TCe TurboGPL 90 CV S&S (Ambiance, Lauréate e La Gazzetta dello Sport), eguagliate dalla Kia Picanto 1.0 12V 5 p. EcoGPL (69 cavalli, City Limited e Glam).
DIFFERENTI TIPOLOGIE – Chi registra 6,3 è d’altro canto la Nissan Note (80 cavalli) 1.2 12V GPL Visia, Comfort, Acenta e Acenta Plus. Chiudiamo la rassegna con due vetture che segnano il buon punteggio di 6,4 quali la Hyundai i10 1.0 LPGI Econext (69 cavalli, diversificata in Comfort, Login e Sound Edition) e la dr Zero 1.0 Bifuel GPL (69 cavalli), acquistabile pure secondo la gamma Chromatic.