Anche se meno di tendenza rispetto al recente passato, le auto a GPL vantano ancora oggi un discreto seguito, predilette soprattutto da chi punta a spendere meno in carburante. Un litro di questo gas, paragonato alla stessa quantità di ‘verde’, costa tre volte meno.
I VANTAGGI VENGONO BENEFICIATI A LUNGO ANDARE – Qualche sacrificio economico maggiore occorre compierlo al momento dell’acquisto dato il doppio sistema, ammortizzabile tuttavia nel giro di 24-36 mesi da chi tende a percorrere tanti chilometri all’anno (10-12mila). Da tener presente comunque i notevoli consumi di alcuni modelli, elencati, secondi i valori Quattroruote, in ordine decrescente sotto ciclo misto.
IL PODIO – In ‘pole position’ la Subaru Outback 2.5i-S Lineartronic Bi-Fuel Unlimited (175 cavalli) che necessita di 12 litri per percorrere 100 chilometri. 11,5 quelli invece voluti dalla Ssangyong Korando 2.0 AWD MT GPL Plus (149 cavalli), mentre presidia la terza posizione un altro modello Subaru, la Forester 2.0i-BI Fuel (150 cavalli), presentata secondo le edizioni Free e Style, richiedenti 10,3.
FIRME CELEBRI – Dirette inseguitrici Seat Altea XL 1.6 Style BI Fuel I-Tech (102 cavalli) e la Subaru XV 2.0i-ES Bi-Fuel Style (150 cavalli), rispettivamente a 9,8 e 9,6 litri. Con 9 troviamo la Ssangyong Tivoli 1.6 128 CV bi-fuel GPL e, invece, a 8,8 la Kia 1.6 EcoGPL You® Soul (130 cavalli). Chi ne registra 8,7 è la Fiat 500L 1.4 T-Jet 120 CV GPL Trekking, 8,6 invece per la Opel Zafira Tourer 1.4 T 140 CV GPL, modalità Elective e Cosmo.
LE MENO SPRECONE – Altrettanto dispendiosa si rivela la dr5 1.6 16V 126 CV Cross (o Elegance) Bi-Fuel GPL, attestante 8,5. Finora non menzionata, la Alfa Romeo chiude la rassegna attraverso due suoi campioni su strada. Prima la Giulietta 1.4 Turbo 120 CV GPL (ripartita in Progression, Distinctive e Sprint) coi suoi 8,2 litri, scesi a 8,1 per la MiTo.
