Il pagamento del bollo auto 2019 è uno dei temi ricorrenti per gli automobilisti, in modo particolare nei casi di vendita dell’auto. Infatti con la legge finanziaria approvata nel 1998 veniva previsto che il bollo auto va pagato entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello in cui scade.
Quando si paga il bollo auto
In merito alla domanda sul quando si paga il bollo auto, è necessario innanzitutto dire che la legge stabilisce diverse scadenze in base ad una serie di fattori. Nello specifico, il bollo viene pagato entro la fine del mese di immatricolazione qualora la vettura sia stata appena acquistata mentre se l’immatricolazione è stata fatta negli ultimi 10 giorni del mese, il pagamento slitta entro la fine del mese successivo.
Chi paga il bollo auto in caso di vendita auto e passaggio di proprietà
Fermo restando che il pagamento del bollo auto spetta al legittimo proprietario censito al PRA, nei casi di vendita dell’auto si procede al passaggio di proprietà con il quale vengono trasferiti all’acquirente sia i diritti che i doveri, tra i quali appunto è presente il pagamento del bollo auto.
Occorre fare una distinzione su chi paga il bollo auto a seconda che questa tassa sia scaduta o meno. Qualora il passaggio di proprietà avvenga entro l’ultimo giorno utile per il pagamento del bollo auto quest’ultimo dovrà essere pagato dal nuovo proprietario.
Se invece al momento della sottoscrizione dell’atto di vendita il bollo auto risulta scaduto da oltre un mese sarà il proprietario precedente a dover rispondere del mancato pagamento, l’acquirente invece, rinnoverà il bollo auto a partire dal periodo di imposta successivo alla sottoscrizione del passaggio di proprietà.
La situazione cambia invece quando l’auto non viene acquistata da un privato bensì da una concessionaria. Le concessionarie hanno la possibilità di chiedere l’esenzione temporanea del bollo auto fino al momento in cui l’auto non viene venduta.
Il bollo auto viene così sospeso fino al momento in cui non viene firmato l’atto di vendita e il termine per il pagamento è prorogato tenendo presente il periodo in cui l’auto resta in concessionaria senza essere venduta.