Auto rigata: le clausole RCA per cautelarsi

Danneggiamento gravato e semplice: due discipline, due tipologie di sanzioni.

Auto rigata

Litigate con un altro guidatore o il vicino di casa. E lui, per farvela pagare, costui vi rifila l’auto rigata. Sgarbo contro cui cautelarsi stipulando apposite coperture assicurative. Ma per ottenere il risarcimento dovete conoscere chi è stato autore del reato di danneggiamento.

Auto rigata: danneggiamento gravato

Secondo quando disposto dal testo normativo italiano, riveste importanza cruciale la posizione in cui il veicolo si trova in sosta. Il danneggiamento gravato, disciplinato dall’art. 635 del Codice Penale, prevede che sia stato parcheggiato sulla pubblica via, tipicamente lungo il marciapiede, in una piazza o un parcheggio pubblico. In questo caso scatta l’aggravante, come definito dall’art. 625, che consiste in pene più severe per le cose “esposte per necessità o per consuetudine o per destinazione alla pubblica fede”, cioè accessibili a chiunque. Ha pertanto rilevanza penale la denuncia alle Forze dell’Ordine e il colpevole può essere punito con la reclusione da 6 mesi a 3 anni.

Auto rigata: danneggiamento semplice

Veniamo ora al danneggiamento semplice, che si configura quando la carrozzeria dell’auto viene rigata mentre si trova all’interno di un parcheggio privato, come quello di un condominio. Per effetto del d.lgs. n. 7/2016 non è più reato, bensì un illecito amministrativo. Il decreto legislativo ha infatti depenalizzato alcuni reati meno gravi, inclusa la guida senza patente. E allora come rivalersi sul ‘mascalzone’ che vi ha rovinato l’auto? L’unica scelta è il giudice civile. Se prima era prevista la reclusione fino ad un anno e la multa fino a 309 euro, ora può essere elevata solo una sanzione amministrativa, compresa tra 100 e 8.000 euro. Certe compagnie di assicurazione non fanno rientrare il danneggiamento in un parcheggio privato tra gli eventi previsti nella copertura della polizza accessoria per atti vandalici. Leggete dunque scrupolosamente le clausole inserite nel contratto.

Articolo precedenteMercedes-Benz Classe X: il pick-up dal respiro internazionale
Prossimo articoloColonnine elettriche addio: col lampione la ricarica ‘pulita’

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here