Colonnine elettriche addio: col lampione la ricarica ‘pulita’

50 "SimpleSocket" saranno installati entro gennaio 2018.

Colonnine elettriche

Ricaricare veicoli collegandoli ai lampioni. OVO, azienda leader nel settore delle tecnologie energetiche, in collaborazione con Ubitricity, società hi-tech tedesca, promette di cancellare il problema di individuare costose colonnine elettriche.

Colonnine elettriche: addio con l’energia rinnovabile

Danno l’annuncio il Royal Borough Kensington e Chelsea Council, due quartieri centrali di Londra, e le società fornitrici del servizio. Entro gennaio 2018 saranno installati 50 “SimpleSocket”, sistemi di ricarica integrati nei lampioni alimentati da energia rinnovabile. “C’è una crescente domanda di impianti di ricarica e un numero crescente di veicoli elettrici a Kensington e Chelsea. La maggior parte dei residenti però non ha accesso a un parcheggio esterno per caricare il veicolo elettrico – ha spiegato Gerard Hargreaves, membro del consiglio per i trasporti del Kensington e Chelsea Council -. I lampioni con tecnologia di ricarica consentono ai guidatori di caricare comodamente i loro veicoli più vicino a casa, contribuendo nel contempo a contrastare l’inquinamento atmosferico a Londra. Inoltre, la carica dei lampioni è più economica e molto meno invadente, in quanto i punti di ricarica non richiedono alcun ulteriore arredo urbano”.

Colonnine elettriche: elaborato un sistema alternativo

I “SimpleSocket” saranno disponibili 24 ore su 24, con appositi parcheggi riservati. Per utilizzarli occorre acquistare: l’apposito cavo con contatore digitale per 199 sterline; un abbonamento mensile a Ubitricity che costa 7,99 sterline. Oppure comprare, senza abbonamento, il cavo per 299 sterline e pagare soltanto l’energia 0,19 sterline a kWh. Qualunque sia la soluzione scelta, ogni sessione di ricarica avrà anche il canone fisso di una sterlina. Più un’altra sterlina dopo le prime 24 ore di connessione. “Questi costi aggiuntivi saranno raccolti da Ubitricity e saranno pagati al Consiglio”, specificano i provider. Grazie alla specifica app e al sito dedicato, l’utente può controllare in tempo reale i costi. E lo stato dell’infrastruttura, oltre che consultare la mappa e visualizzare i punti di ricarica liberi.

Colonnine elettriche: cancellati dai SimpleSocket nel Regno Unito

“Siamo lieti di sostenere l’espansione di questo programma pioneristico con Ubitricity e il Royal Borough di Kensington e Chelsea Council. Con un milione di veicoli elettrici previsti per le strade del Regno Unito entro il 2022, è importante continuare a investire in tecnologie che risolvono le sfide infrastrutturali che affrontano le nostre città – ha aggiunto Tom Pakenham, capo dei veicoli elettrici OVO -. Ci siamo allineati alla strategia di crescita pulita del governo e nel 2018 introdurremo un caricabatterie V2G (da veicolo a rete) che consentirà ai conducenti di vendere energia alla rete dai propri veicoli elettrici, generando in ultima analisi la propria energia pulita”.

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