Trent’anni e non li dimostra: ecco il compleanno di una delle auto più amata dalle donne di tutto il mondo!
Trent’anni di storia: da Y a Ypsilon
Era il 1985 quando la Lancia Y10 veniva lanciata al Salone di Ginevra, perla dell’Autobianchi, un brand che adesso non c’è più. Un’auto piccolina, scattante, pensata per il rinnovato pubblico femminile che ha bisogno di un mezzo di trasporto adatto a tempi nuovi, diversi da quelli un po’ tristi degli anni ’70.
Arriva con il claim un po’ snob “piace alla gente che piace“, ma tutte si innamorano di lei.
Disegnata da Vittorio Ghidella, il suo è uno stile pulito e geometrico, fatto apposta per conquistare.
Con un motore a quattro cilindri di 1.049 cm3 ereditato dalla Fiat 127 aveva 56 cavalli e consentiva alla citycar di raggiungere i 155 orari; nella sua versione Turbo a 85 cavalli raggiungeva i 180 km orari.
Negli anni ha visto diverse personalizzazioni di stile, anche fatte da stilisti come Missoni, ed ha avuto anche la versione da corsa, rivestita dalla Martini&Rossi Racing.
Nel 1989 arriva il primo restyling sempre Autobianchi, con tanto di interni rossi Poltrona Frau e carrozzeria metallizata: si riconosce dagli indicatori di direzione bianchi.
Negli anni ’90 passa da Autobianchi a Fiat e diventa Lancia Y, poi Ypsilon.
Si tratta della Ypsilon che conosciamo noi, bombata, ma elegante, tanto da richiedere una personalizzazione firmata Elle.
Arrivata a questo traguardo importante la Lancia Ypsilon verrà festeggiata al Salone di Ginevra con tutti gli onori che si devono ad un’auto che oramai è un grande classico del panorama automobilistico.