Importante novità in vigore dal 1° agosto: le moto potranno pagare usufruire di una tariffa ridutta (33% in meno) per il pedaggio autostradale.
Autostrada: importante novità per i centauri
La moto rappresenta il mezzo adatto per chi vuole spostarsi agevolmente in mezzo al traffico soprattutto quando le temperature sono più alte. Ora i centauri potranno usufruire anche di un altro importante vantaggio: pagare il 33% in meno per il pedaggio autostradale rispetto alle auto.
La nuova misura è stata fortemente voluta dalla Federazione Motociclistica Italiana e del mensile Motociclismo, che hanno preso parte a una campagna mediatica in collaborazione con l’ACMA (Associazione Nazionale Ciclo e Motociclo).
È importante precisare però un aspetto rilevante: la riduzione di prezzo sarà valida solo per i motociclisti con il Telepass attivo. Chi ha già sottoscritto l’abbonamento Telepass per la propria auto non potrà utilizzarlo però per la moto essendo legato esclusivamente alla targa del mezzo. Sarà quindi necessario pagare un nuovo canone (da 1,26 euro al mese).
La differenziazione della tariffa scatterà dal 1° agosto, ma diventerà effettivamente operativa dal 15 settembre. La società Telepass avrà così il tempo necessario per adeguare i suoi sistemi. Chi si troverà a viaggiare in autostrada in questo periodo potrà poi ottenere comunque il rimborso a cui ha diritto.
Autostrada: accolte le proteste dei motociclisti
Ormai da qualche anno la FMI stava portando avanti una campagna per arrivare all’introduzione di un provvedimento di questo tipo. L’accelerazione decisiva è stata resa possibile grazie alla raccolta firme lanciata da Motociclismo a cui la FMI ha subito aderito. Il clou si è avuto il 7 ottobre 2016 quando oltre 400 motociclisti sono intervenuti al Mugello ospiti del CIV per consegnare a Riccardo Nencini, vice ministro dei Trasporti, le 30 mila firme.
C’è chi però, subito dopo l’ufficializzazione del provvedimento non ha accolto in modo del tutto positivo la misura. Dover “obbligare” a sottoscrivere l’abbonamento al Telepass per usufruire dello sconto è ritenuto infatti come una mossa poco felice, che obbliga gli italiani all’ennesima spesa imprevista per ottenere un diritto che avrebbe già dovuto essere valido.