Domenica di sciopero ENAV e Alitalia. Lo stop, indetto da alcune organizzazioni sindacali, riguarderà piloti e assistenti. Tuttavia, sarà garantito il regolare servizio nelle fasce orarie 7-10 e 18-21.
Cancellati voli nazionali e internazionali
“In vista degli scioperi previsti per la giornata del 28 maggio, Alitalia ha attivato un piano straordinario per riproteggere sui primi voli disponibili il maggior numero di passeggeri coinvolti dalle cancellazioni – si legge nel comunicato ufficiale -. La Compagnia è stata infatti costretta a cancellare numerosi voli nazionali e internazionali programmati per domenica prossima. Ad oggi, l’80% dei passeggeri è stato già ricollocato su voli alternativi”.
Sciopero ENAV e Alitalia: i voli cancellati
L’agitazione è stata indetta, per quanto riguarda ENAV, dalle sigle sindacali Unica e FATA-Cisal nelle fascia oraria 13-17. del 28 maggio. Sempre per oggi, alcune organizzazioni sindacali del personale Alitalia (CUB Trasporti, USB, Confael e Assovolo) hanno proclamato un’astensione dal lavoro dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Sul sito della compagnia è disponibile la lista dei voli cancellati.
Avviso ai viaggiatori
“Per limitare il più possibile i disagi, Alitalia invita tutti i viaggiatori in possesso di un biglietto per volare il 28 maggio, a verificare lo stato del proprio volo prima di recarsi in aeroporto, chiamando il numero verde 800.65.00.55 (dall’Italia) o il numero +39.06.65649 (dall’estero), oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto”.
Potenziamenti a Fiumicino e Linate
“Alitalia ha previsto un rafforzamento del proprio personale negli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Linate per assicurare la massima assistenza ai passeggeri. E’ stato anche incrementato il numero degli addetti al call center. Saranno inoltre impiegati aerei più capienti, sia sulle rotte domestiche che su quelle internazionali, per trasportare un numero maggiore di viaggiatori. Alitalia si scusa con i passeggeri per gli inevitabili disagi che questo sciopero potrà provocare”.