Il tacito rinnovo della Rc auto è stata abolito nel gennaio 2013, per stimolare il libero mercato. Fatevi un nodo al fazzoletto, perché se beccati “in giro” sprovvisti di assicurazione rischiate sanzioni pesanti.
Multa ridotta, a patto di demolire il mezzo
Sapere quando inizia e termina la copertura è fondamentale, per evitare di andare incontro alla multa di 841 euro. Per evitare il pagamento dell’intera somma, è necessario chiedere, entro 30 giorni dalla notifica, la demolizione del mezzo. I documenti e il veicolo, in tal caso, sono restituiti al proprietario, che deve però versare una cauzione, pari all’importo minimo della sanzione prevista, cioè 841 euro. Cauzione che sarà restituita una volta radiato il veicolo, eccetto il 25%.
15 giorni di tolleranza
L’eventuale sinistro comporterebbe inoltre l’obbligo di risarcire tutti i danni all’altro guidatore, che possono arrivare a milioni di euro se vittima di lesioni fisiche. Giunti alla scadenza dell’accordo (annuale), occorre contattare la compagnia, per prolungare oppure assicurarvi presso un’altra impresa. Le garanzie, tuttavia, rimarranno operanti fino alla data di effetto della stipulazione di un nuovo contratto e comunque non oltre il 15° giorno successivo alla scadenza. Al cliente può essere formulata una proposta di rinnovo, con su evidenziato il nuovo premio proposto per l’annualità seguente. Il versamento del premio, entro il 15° giorno successivo alla scadenza contrattuale, esprimerà il consenso. In cambio, la compagnia rilascerà la quietanza e il certificato.
Classe di merito
Presente nell’attestato di rischio elettronico, la classe di merito incide particolarmente sulla tariffa. Il documento è consegnato per via telematica nell’apposita “Area clienti” del proprio sito Internet, almeno 30 giorni prima della scadenza annuale del contratto ed entro 15 giorni dalla vostra richiesta. Il periodo di validità dell’attestazione è di 12 mesi esatti. Nel caso di cessazione rischio assicurato, sospensione o mancata prosecuzione del rapporto per mancato utilizzo del veicolo, l’ultima attestazione dello stato di rischio conseguita conserva validità quinquennale dal termine del contratto Rca a cui fa riferimento.