Primo: l’obbligo di taratura deve essere anche retroattivo. Secondo: i segnali di preavviso devono essere leggibili. Terzo: il mancato alt va argomentato. Quarto: i controlli fissi devono essere presegnalati con cartelli fissi e quelli saltuari con cartelli temporanei. Quinto: il Comune deve stare attento a non sbagliare la classificazione della strada. Sesto e ultimo: l’autovelox deve essere visibile.
Si tratta della nuova casistica, aggiornata progressivamente dai giudici con sentenze che hanno fatto giurisprudenza e dunque da tirare fuori in caso di contenzioso, in base alla quale gli automobilisti possono fare ricorso al tribunale contro una multa auto per autovelox e avere ragionevoli possibilità di spuntarla.
Nuove norme nel Codice della strada
Perché poi il famoso articolo 200 del Codice della strada (la violazione, quando è possibile, deve essere immediatamente contestata tanto al trasgressore quanto alla persona che sia obbligata in solido al pagamento della somma dovuta) è solo la disposizione di base. Allo stesso modo occorre sapere che in caso di guida di un’auto intestata a una seconda persona, non è affatto detto che sia quest’ultima a dover pagare la multa. E altre norme non sempre note riguardano l’etilometro: l’automobilista ha diritto a un sorso d’acqua se dichiara di aver bevuto alcolici nei 15 minuti precedenti al controllo delle forze dell’ordine.
Assicurazione obbligatoria per auto ferma
La decisione è della Corte di giustizia dell’Unione europea ed è destinata ad avere conseguenze anche in Italia: va assicurata l’auto anche se ferma su un terreno privato, in un cortile o in un parcheggio. Più esattamente, i giudici hanno messo nero su bianco che un veicolo che non sia stato ritirato ufficialmente dalla circolazione e che sia idoneo a circolare deve essere coperto da un’assicurazione della responsabilità civile autoveicoli anche se il suo proprietario, non avendo più intenzione di guidarlo, ha scelto di lasciarlo stazionato su un terreno privato.
In buona sostanza, l’assicurazione è obbligatoria se il veicolo è idoneo a circolare ed è immatricolato. All’opposto, l’assicurazione non si paga se l’auto è ferma in un garage privato, in caso di fermo amministrativo, se l’auto è rottamata o se è stata rubata. In questa circostanza è infatti necessario istruire la pratica di perdita del possesso per non incorrere in mute in caso di mancato rinnovo dell’assicurazione. E sempre secondo la Corte di Giustizia, l’organismo di indennizzo nazionale può rivalersi contro chi non ha assolto a tale obbligo “anche se non è civilmente responsabile dell’incidente.