Auto senza assicurazione: come riscuotere l’indennizzo

Finire coinvolti in un incidente con la controparte non coperta da assicurazione annulla il Modulo Blu. Ecco come incassare il risarcimento danni

Auto senza assicurazione

Immettersi in viaggio su un’auto senza assicurazione è da irresponsabili. Si viola la norma italiana e, in caso di eventuali incidenti, si finisce per danneggiare anche l’altro automobilista, poiché vanifica il Modulo Blu (o constazione amichevole). Ecco come aver diritto all’indennizzo se siete la parte lesa.

Auto senza assicurazione: rimedio all’errore altrui

Chiamate, al più presto, le Forze dell’ordine: col verbale di incidente, provate la vostra innocenza. E segnalate l’evento alla vostra compagnia assicurativa. Contattate quindi il Fondo di garanzia per le vittime della strada. Che, sotto la vigilanza del ministero dello Sviluppo economico, è amministrato dalla Consap. Vi coprirà sia i danni alle persone che alle cose, senza alcuna franchigia.

Domanda di rimborso

Veniamo alla domanda di rimborso, compilabile direttamente online. Stampatela in doppia copia e firmatela. Magari fatevi dare una mano dal vostro assicuratore. Inviate, tramite raccomandata, la prima copia del modulo firmato (allegati inclusi), all’impresa competente, indicata nel modulo, a seconda del luogo dove si è verificato il sinistro. Spedite poi la seconda copia, scannerizzata e senza gli allegati, all’indirizzo pec: richiestedirisarcimento@pec.consap.it. Oppure, inviate la seconda copia per raccomandata, sempre firmata e senza alcun allegato, all’indirizzo Consap, indicato sul modulo di domanda.

Risarcimento

A differenza dell’indennizzo diretto, non c’è un termine prefissato entro il quale venire risarciti. Il Fondo vittime deve prima verificare che sia vero il sinistro (ecco perché è utile il verbale) e, nella compilazione del modulo online, potreste commettere qualche errore. Burocrazia che è il pane quotidiano per un legale: la consulenza costa intorno ai 1.000 euro.

I Comuni meno coperti

Il fenomeno in alcune aree del Paese raggiunge percentuali da record”, ha dichiarato il presidente dell’Asaps Giordano Biserni. Preoccupante soprattutto la situazione in Campania: “in provincia di Napoli il 25,6 % dei veicoli, di fatto uno su quattro, manca di R.C. auto”.

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