Telepass Pyng: cos’è, come aderirvi, città attrezzate e costi

Il nuovo servizio per smartphone è gratis e diffusa su tutta Italia

Telepass Pyng è l’app gratuita che permette di pagare la sosta sulle strisce blu con lo smartphone. Disponibile sia su iOS e Android, evita la ricerca di colonnine adibite al pagamento.

Telepass Pyng: attivazione e città

Per usufruire del servizio, basta attivarlo all’area riservata Telepass Club (sul sito Telepass). Telepass Pyng rileva la vostra posizione, e sarete libere di scegliere targa associata, impostare la durata e iniziare la sosta. Il Telepass normale non occorre averlo a bordo dell’auto. Parecchie città hanno già deciso di attrezzarsi per far sì che gli automobilisti possano pagare in modo intelligente. Ecco l’elenco completo delle città: Agropoli; Alessandria; Ancona; Bergamo; Bisceglie; Busto Arsizio; Cassino; Castelgandolfo, Cesena; Cesenatico; Cremona; Ferrara; Frascati; Gatteo; Grumo Nevano; Imola; Ivrea; Lucca; Milano; Monza; Napoli; Pavia; Pavia Centro; Roma; Romano di Lombardia; Salerno; Santa Severa; Saronno; Scafati; Torino; Varese.

Arriva a Busto Arsizio 

Fra le ultime città ad attrezzarsi è Busto Arsizio. “Grazie alla proficua collaborazione con il Comune e con AGESP, Telepass infatti raggiunge un traguardo importante sbarcando in una delle 25 città italiane con il maggior numero di dispositivi Telepass attivi”, ha dichiarato Dante Antognoni, Responsabile Payment Services di Telepass. “I servizi per pagare la sosta in città sono la conferma dell’impegno di Telepass a proiettare sempre più il proprio know-how al di fuori dell’ambito autostradale per soddisfare le richieste e le esigenze della clientela attraverso servizi utili, semplici, innovativi, al passo con le ultime evoluzioni della tecnologia”.

Tagliando da esibire

La lunghezza della sosta può essere ampliata o interrotta in base all’esigenza, in modo da pagare solo il tempo effettivo. Niente paura dunque se vi serve più tempo del previsto. Ricordate però di tenere sempre esposto in auto il tagliando Telepass Pyng: gli ausiliari del traffico avranno modo di verificare in tempo reale il regolare pagamento, digitando il numero della targa sui propri palmari. Rispetto alla tariffa oraria della sosta il servizio non comporta alcuna spesa aggiuntiva, ma andrebbe a scalare il plafond di spesa previsto dai contratti Telepass Family. Una volta superato il limite scatterà dunque d’ufficio la fatturazione mensile e la relativa quota associativa stabilita.

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