Ormai da qualhe anno gli automobilisti che entrano all’interno della Cerchia dei Bastioni a Milano devono pagare il contributo previsto per la cosiddetta “Area C”. Tutti gli accessi devono essere regolarizzati il giorno stesso dell’ingresso o, al massimo, entro la mezzanotte del giorno successivo. I tagliandi a tariffa agevolata delle autorimesse convenzionate, invece, devono essere obbligatoriamente attivati entro la mezzanotte del giorno stesso in cui si effettua l’accesso.
Area C: come pagare con il Telepass
Dall’inizio del 2012 chi circola con la propria auto nella Cerchia dei Bastioni può pagare Area C anche con il Telepass. Per farlo è sufficiente attivare il servizio su una o tutte le targhe del tuo contratto (massimo 2 per apparato). L’importo viene saldato attraverso la rilevazione fotografica della targa. Non è quindi necessario avere a bordo l’apparato Telepass.
Se si dovesse invece decidere di variare le targhe dei veicoli associati al dispositivo, il servizio di pagamento di Area C verrà disattivato automaticamente.
Ecco come attivare il servizio:
- nell’area riservata di Telepass Club sul sito;
- tramite i Punto Blu o Telepass Point.
La disattivazione può invece essere effettuata in ogni momento senza costi aggiuntivi.
Le proposte alternative del Codacons
A Milano si è da poco insediato un nuovo sindaco, Beppe Sala, e questo potrebbe comportare alcune modifiche anche nella gestione del traffico. Il Codacons, associazione nata per tutelare i consumatori, ha così avanzato alcune proposte che potrebbero migliorare la città. La prima idea riguarda l’introduzione del limite di velocità cittadino a 30 km/h. Un’iniziativa di cui si parla da tempo, ma che si ritiene potrebbe servire a diminuire il numero di morti sulle strade. Questo porterebbe anche a diminuire il livello di emissioni.
Un’altra misura che potrebbe essere davvero utile potrebbe essere l’estensione di Area C a tutto il capoluogo lombardo. Limitarla solo al centro, infatti, non diminuisce il traffico, ma contribuisce ad aumentare le emissioni in concomitanza della stessa. Un altro provvedimento utile potrebbe essere l’introduzione di nuove isole pedonali. Non solo piazza Castello, quindi, ma anche Corso Buenos Aires.
Si potrebbe inoltre cercare di diminuire il numero delle multe. Troppo spesso, infatti, gli automobilisti milanesi si sentono tartassati. Si pensa sempre più spesso che il Comune punti a fare cassa piuttosto che a educare i guidatori. L’inquinamento potrebbe poi davvero calare se i mezzi pubblici diventassero gratuiti. Una mossa già attiva in molti Paesi europei che potrebbe servire a spingere a utilizzare l’auto solo se davvero necessario.