Vale sempre la pena tenersi aggiornati sul Codice della Strada. Certe norme possono sfuggire o semplicemente essere dimenticati. Andiamo a vedere le nuove disposizioni stabilite per le patenti speciali.
ISTRUZIONI COMUNITARIE
Il legislatore ha introdotto lo scorso anno un’importante novità a riguardo. Abolito infatti il divieto di condurre i rimorchi, quali per esempio roulotte o carrelli. Maggiore libertà purché venga rispettata una precisa condizione: saper compiere autonomamente le operazioni di aggancio e sgancio dall’autovettura. La nuova posizione va inserita in un più ampio quadro di direttive comunitarie. L’introduzione del regolatore deriva infatti da una precisa richiesta della Commissione Europea.
ELIMINATE LE RESTRIZIONI
La novità è stata introdotta nella legge n. 115 del 29 luglio 2015 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 179 del 3 agosto 2015 che ha modificato il comma 10 dell’art. 116 del codice della strada. Eliminato il limite di 750 kg di massa massima autorizzata finora imposto per la conduzione di veicoli trainanti un rimorchio da parte dei titolati di patenti speciali delle categorie AM, A1, A2, A, B1, B, C1, C, D1, D. In realtà, va sottolineato che la norma è stata appunto adeguata su espressa indicazione della Commissione europea. Imposto infatti di eliminare tale limitazione con procedura PILOT 7070/2014/MOV. Pur essendo stato un preciso obbligo, i suoi effetti positivi sono semplici da delineare.
PRECISAZIONI FINALI
Con lo scopo di adeguare la normativa italiana alle disposizioni comunitarie, quindi, l’art. 11, comma 2, lettera b), della legge 115/2015 ha eliminato ogni limite di massa rimorchiabile e, di conseguenza, è ora autorizzato procedere al rilascio delle patenti speciali delle categorie BE, C1E, CE, D1E, DE. Maggiore libertà che implica però il rispetto di un particolare iter. Come anticipato, il conseguimento è subordinato alla verifica della capacità da parte della commissione medica di effettuare le prove previste espressamente dai punti 7 e 8 dell’allegato II alla direttiva 2006/126/CE, in particolare l’aggancio e lo sgancio del rimorchio dalla motrice.