Solide, sicure e affidabili. Così abbiamo da sempre conosciuto le auto tedesche e anche oggi tengono alta la bandiera nazionale. Andiamo a vedere le migliori proposte in commercio.
Auto tedesche: Audi A5
Conferma eleganza e dinamicità l’Audi A5, più leggera di 60 kg. La griglia single frame è molto più bassa e larga in confronto al modello precedente, i gruppi ottici posteriori a LED illuminano la strada. Eccezionale l’aerodinamica, con un coefficiente Cx di 0,25. L’Audi virtual cockpit da 12,3 pollici, abbinato al sistema di navigazione MMI plus con monitor da 8,3 pollici nella consolle centrale, comprende anche il modulo hardware Audi connect e la nuova Audi connect SIM integrata che si collega alla LTE. In listino motori a benzina, metano e gasolio. Prezzo a partire da 41.680 euro.
Audi A8
Alla quarta generazione, Audi A8 anticipa soluzioni tecnologiche, sicure protagoniste del prossimo futuro. Dal telaio multimateriale alluminio-acciaio-magnesio-fibra di carbonio al laser scan, l’ammiraglia incarna uno spirito innovativo. Ben 40 i sistemi di assistenza alla guida, la piattaforma è appositamente pensata per sistemi di guida autonoma di livello 3. In “cabina” un cockpit touch con feedback tattile. Il TFSI 3.0 quattro tiptronic produce 340 Cv. Prezzo a partire da 93.800 euro.
Auto tedesche: BMW Serie 5
Dal 1972 la BMW Serie 5 non ha mai smesso di fare presa sul mercato. Per questa settima generazione, la berlina tedesca compie modifiche marginale nel design rispetto al modello uscente. Bada più alla sostanza, alleggerita di circa 100 kg e tecnologica. Tra gli optional un sistema di guida semiautonoma, che, con l’ausilio di telecamere e radar, mantiene l’auto in corsia e a distanza di sicurezza dai veicoli innanzi a lei (fino a 210 km/h). Optando per la M5 si hanno a disposizione 600 cavalli. Prezzo a partire da 51.950 euro.
BMW X2
Sviluppata sulla piattaforma modulare a motore trasversale UKL, la BMW X2 presenta sostanziali modifiche rispetto ai tipici canoni estetici. Procede proprio in quella direzione la rinuncia al rinomato ‘kink’ sul montante C, il giro del finestrino posteriore mantenuto per decenni. Meno sorprendenti gli interni, con ripresa la plancia orientata verso il guidatore e i rivestimenti che ribadiscono il classico lignaggio dedicato agli utenti premium. L’abitacolo, ospitante cinque passeggeri, comprende il sistema infotainment Connected Drive, la manopola di controllo iDrive e l’head-up display. In listino solo motori diesel da 190 e 231 Cv. Prezzo a partire da 44.100 euro.
BMW X3
BMW introduceva nel 2003 il segmento dei SAV (Sports Activity Vehicles) di classe media. Alla X3 assegna un look robusto e muscoloso. Lavorato in 3D, il doppio rene enfatizza, assieme alle luci fendinebbia, il dinamismo. Effetto sottolineato nella zona posteriore dallo spoiler del tetto abbassato, combinato ai doppi terminali di scarico. Il cockpit da 12,5”, fulcro centrale, ospita un touchscreen da 10”. Nella versione xDriveM40i sviluppa 360 Cv. Prezzo a partire da 48.350 euro.
Auto tedesche: Mercedes Classe C coupé
Valida nelle prestazioni e gagliarda, la Mercedes Classe C coupé ridefinisce il panorama urbano e dà il via all’esclusività moderna. L’utilizzo di materiali leggeri ad alta resistenza conduce a un modello scattante e sicuro in caso di collisione. Manovrabilità favorita dai nuovi assi anteriore e posteriore, rispettivamente a quattro e cinque bracci. Sotto il cofano è possibile optare per un motore V8 da 510 Cv. In aggiunta al Dynamic Select il programma il programma Race e lo speciale assetto AMG Ride Control, con ammortizzatori regolabili. Prezzo a partire da 42.334 euro.
Opel Astra
Meno centimetri, più dinamismo. E’ la formula adottata per l’ultima, scolpita, Opel Astra, più corta di 5 cm e bassa di 2,5 cm. All’interno spicca l’ampia fascia che attraversa la plancia e un touchscreen da 7” o 8” (a seconda dell’allestimento) con sia la funzione di “mirroring” del display di uno smartphone e sia la connessione OnStar. Eroga fino a 220 Cv con il 1.6 benzina. Prezzo a partire da 17.650 euro.
Auto tedesche: Volkswagen Arteon
Una Gran Turismo come si deve. Slanciata, bella da osservare e dotata di piglio sportivo. La Arteon coniuga elementi di una vettura sportiva tradizionale e di una fastback. Nella gamma motorizzazioni il biturbo da 240 CV, collocato anteriore, abbinato alla trazione integrale 4Motion L’Emergency Assist di seconda generazione garantisce maggiore sicurezza. Proposte anche due esclusive linee di allestimento, ribattezzate Elegance ed R-Line. La gamma motorizzazioni, benzina e diesel, spazia da 150 a 280 Cv. Prezzo a partire da 46.800 euro.
Volkswagen Polo
Dopo otto anni, la Volkswagen Polo arriva alla sesta edizione. Complice l’utilizzo della piattaforma MQB-A0, guadagna 8 cm in lunghezza (pari ora a 405 cm), 7 cm in larghezza (175 cm) e diminuisce di 1 cm in altezza (144 cm), mentre il passo aumenta di 9,4 cm (256 cm). Sale a 351 litri la capacità del bagagliaio ed a richiesta è possibile ordinare la connettività ad internet per il sistema multimediale, la ricarica senza fili degli smartphone e il rinnovato quadro strumenti digitale Active Info Display. Aggiunto un prestante TSI DSG GTI BlueMotion Tech da 200 Cv. Prezzo a partire da 13.600 euro.
Vokswagen T-Roc
Primo suv compatto di casa VW, la T-Roc unisce dinamicità e versatilità. Lunga 4,23 m e larga 1,82 m si colloca nel bel mezzo di un b-suv e c-suv. L’altezza di 572 mm assicura un’ottima visuale. A bordo una strumentazione interamente digitale, basata sull’aggiornato Active Info Display. Chicca ulteriore un avanzato sistema di infotainment, con le nuove tecnologie in rete Volkswagen Car-Net con le relative app e i servizi online mobili. Disponibili sia la trazione integrale che anteriore. In listino due motori benzina e tre turbodiesel. Proposti motori benzina e diesel da 116 e 150 Cv. Prezzo a partire da 22.850 euro.