Al Salone di Shangai in corso, Volkswagen ha esposto la C Coupé GTE da oltre cinque metri di lunghezza, concept car che anticipa lo stile della sostituta dell’attuale ammiraglia Phaeton, molto gettonata sul mercato interno cinese a differenza del Vecchio Continente.
Motore elettrico integrato nel cambio automatico
Come sottolineato dalla sigla GTE, la concept car Volkswagen C Coupé è a propulsione ibrida Plug-In, in quanto equipaggiata con il motore a benzina 2.0 TSI da 211 CV abbinato al propulsore elettrico da 124 CV, quest’ultimo integrato nel cambio automatico Tiptronic ad otto rapporti ed alimentato dal pacco batterie agli ioni di litio posizionato al retrotreno.
Tutte le prestazioni della Volkswagen C Coupé GTE
In modalità ibrida, la concept car C Coupé GTE eroga la potenza complessiva di 245 CV e la coppia massima di 500 Nm che consentono alla vettura di raggiungere la velocità massima di 232 km/h e accelerare da 0 a 100 in 8,6 secondi.
50 km di autonomia in modalità elettrica
Per quanto riguarda l’efficienza, la concept car Volkswagen C Coupé GTE emette 55 g/km di CO2 e percorre in media 100 km con il consumo di soli 2,3 litri di carburante, garantendo così un’autonomia massima complessiva di circa 800 km. Inoltre, grazie alla tecnologia Plug-In, per la C Coupé GTE è disponibile anche la modalità elettrica da 50 km di autonomia, ma con la velocità massima limitata a 130 km/h.
Affianca la già svelata Sport Coupé GTE
Come già detto, la concept car Volkswagen C Coupé GTE anticipa la seconda generazione della Phaeton. Lo scorso mese di marzo, invee, all’ultima edizione del Salone di Ginevra, Volkswagen ha esposto anche la concept car Sport Coupé GTE, anch’essa a propulsione ibrida Plug-In, da cui deriverà la seconda generazione della CC.
