Ma vi ricordate com’erano le prime auto elettriche? E guardate un po’ come sono ora. Ne è davvero passata di acqua sotto i ponti. Prima a momenti chiamarle auto sembrava già un complimento. Ai giorni nostri addirittura le supercar elettriche quasi non fanno più notizia. Tuttavia, Genovation GXE 2019 si distingue per caratteristiche speciali, quasi “antiche”. Si basa sulla meccanica classica Corvette C7 e la porta su un altro livello.
Genovation GXE 2019: quasi 300 km di autonomia
Per Corvette elettrica GXE l’azienda americana ha mantenuto un cambio manuale GM a 7 marce. Non proprio scontato: la quasi totalità delle elettriche conta, infatti, su una sola. In alternativa, è possibile optare per una trasmissione automatica a doppia frizione a 8 rapporti. Ad assicurare le performance due motori elettrici, collocati al posto del 6.2 V8 d’origine, che trasmettono il moto all’asse posteriore, dove alloggia il cambio. Questi elementi, forniti da AMRacing, producono una potenza complessiva di 800 Cv e 950 Nm. Così la Genovation GXE 2019 accelera da 0 a 100 orari in nemmeno 3 secondi e sfiora una velocità massima di 350 km/h. Batterie agli ioni di litio da 61,6 kWh assicurano un’autonomia di 281 km.
Prezzo spaventoso
A renderla più conferente con lo stile USA un posteriore con classici quattro fari tondi, firma delle mitiche Corvette fine anni Sessanta. Su questi lavora un’ala messa in azione da servomotori elettrici, che cambiano l’incidenza in base alla velocità. E’ stato inoltre rivisto il frontale, che sfoggia un vistoso splitter in fibra di carbonio nuda. Dal telaio vengono rimosse le sospensioni a balestra, lasciando spazio a più tradizionali elementi telescopici a molla azionati elettronicamente, mentre per la frenata è adibito un impianto Brembo con dischi in materiale carboceramico. I cerchi sono in fibra di carbonio. La Genovation GXE 2019, costruita in solo 75 esemplari, costa ben 750mila dollari.