Al Salone di Parigi l’annuncio della Jeep Grand Cherokee 2017. La variante Trailhawk si rivolge come da trazione agli amanti della guida in fuoristrada.
PRONTA PER OGNI TERRENO
Specifiche le dotazioni, come l’adesivo anti-riflesso sul cofano anteriore, protezioni sottoscocca e pneumatici Goodyear rinforzati in kevlar. Oltre al sistema per limitare la velocità di percorrenza nelle discese più impegnative (Hill Ascent Control). Sulla carrozzeria loghi specifici e specchietti verniciati in grigio. L’abitacolo riceve sedili sportivi in pelle, con inserti scamosciati, in abbinamento a cuciture rosse, particolari nero lucido e finiture grigio piombo. Le sospensioni pneumatiche Quadra Lift sono di serie e ricevono calibrazioni esclusive. Come dedicato lo è anche un menù dell’impianto multimediale. Possibile controllare da qui l’altezza delle sospensioni e l’articolazione delle ruote. Altezza da terra di 27,4 cm, i nuovi paraurti regalano angoli caratteristici più generosi. A trarne vantaggio la guida in fuoristrada. Disponibile solo il motore a gasolio 3.0, da 250 CV, che lavora insieme al cambio automatico ad 8 marce.
SUMMIT
Pensato invece a chi guida l’auto prevalentemente su strada l’allestimento Summit. Insieme alle ruote da 20 pollici lo dimostrano i materiali interni molto più curati: debuttano ora i rivestimenti in pelle bicolore Indaco e grigio Sky, che si affiancano al cruscotto, alla consolle centrale e ai pannelli delle porte rivestiti in pelle Nappa. La dotazione include il sistema audio da 825 watt, con 19 altoparlanti. In più soglie battitacco illuminate, tappetini in tessuto e tecnologie per la sicurezza: offerti di serie i sistemi per mantenere l’auto in corsia, quello di assistenza al parcheggio (verticale e orizzontale) e l’ausilio alla frenata d’emergenza. Presente anche in questo caso il motore a gasolio V6, da 250 CV, abbinato al cambio ad 8 rapporti.
CHEROKEE SRT
L’unica priva del motore a gasolio, la sportivissima Grand Cherokee SRT riceve una serie di interventi alla parte estetica. Le novità sono riservate ai fari fendinebbia, alla griglia anteriore e al fascione paraurti. Dove cambia l’aspetto delle prese d’aria: il loro disegno migliora l’afflusso dell’aria al sistema di raffreddamento e all’impianto frenante, incrementando di conseguenza le loro prestazioni. La dotazione di serie include i sedili sportivi in camoscio, i cerchi in lega da 20 pollici, il tetto apribile elettrico, i sistemi di sicurezza previsti sulla Summit e una sezione riservata del sistema multimediale, che prevede indicatori del tempo sul giro e per migliorare le performance. Di serie anche il launch control. Il V8 da 6.4 produce 468 CV e regala un’accelerazione 0-100 km/h in 5 secondi netti, nonostante il peso complessivo superiore a 2 tonnellate.