La voglia di mettersi in gioco abbinata alla precisione tedesca: Opel gioca la carta da corsa disegnando la nuova Astra Gtc. Non solo scatto per un modello che rappresenta la sintesi di svariate esigenze che la Casa teutonica ha cercato di soddisfare appieno. L’obiettivo era nobile: curare la sicurezza dell’abitacolo sposandola con il design emozionale, le forme sinuose ma non iperboliche e, non per ultimo, apportare alcuni correttivi che potenziassero la percezione di trovarsi in un salotto confortevole.
Le forme dicevamo: scolpite ma non eccessivamente “barocche” e pesanti. Si parte dalla linea che si estende dal cofano al bagagliaio per esaltare, seppur simbolicamente, la compattezza del veicolo. Non solo: non passano inosservati gli sportelli posteriori dalla forgia ricercata, gli specchietti retrovisori regolabili e ripiegabili e i cerchi in lega da 18’’.
L’habitat interno di questa straordinaria coupé è tutto un fiorire di “chicche”, a cominciare dai sedili sportivi al volante in pelle con comandi radio integrati. Accostarla a un comodo salotto 5 posti nel quale condividere chiacchiere, lunghi viaggi e persino una corsa non è solo audace esercizio di fantasia. L’Astra Gtc, infatti, dispone di Radio Cd Mp3 con ben 7 altoparlanti e climatizzatore automatico bi- zona, con una ricerca chirurgica, quasi morbosa dell’equilibrio tra dilatazione dello spazio a disposizione, flessibilità e sicurezza. E le prestazioni? Beh, trattandosi di macchina da corsa fanno parte della cifra del veicolo e ingegneri e tecnici Opel non hanno lasciato nulla al caso. L’aerodinamica, infatti, è curata nei dettagli come dimostrano le linee spioventi e dinamiche che accompagnano le scorribande di questo elegante salotto da corsa.