Per le flotte aziendali l’acquisto di un’auto elettrica conviene sempre di più. A sostenerlo sono gli ultimi studi che dimostrano, prendendo in considerazione una serie di fattori, la convenienza dell’auto elettrica soprattutto per chi percorre molti chilometri.
Flotte aziendali: la convenienza dell’auto elettrica
La convenienza del ricorso all’auto elettrica nelle flotte aziendali è stata analizzata osservando attentamente una serie di importanti fattori che vanno a comporre il costo totale dell’auto, essi sono il costo di acquisto, i costi di manutenzione e quelli relativi ai consumi di carburante, il costo della batteria che può essere anche noleggiata e il costo che può derivare dall’esigenza di installare infrastrutture.
Uno dei maggiori freni fino ad ora all’acquisto di un’auto elettrica è stato rappresentato dal costo che risulta evidentemente superiore a quello riservato per le motorizzazioni benzina o diesel. Va detto però che sono sempre più gli incentivi regionali e nazionali messi in campo al fine di ridurre le emissioni ed invogliare all’acquisto di veicoli meno inquinanti tra i quali appunto l’auto elettrica.
Per i privati che scelgono l’acquisto di auto elettriche il punto di pareggio tra elettrico e benzina viene raggiunto in circa 8 anni se i veicoli percorrono tanti chilometri, andando cosi a bilanciare il costo annuo relativo ai consumi e alla manutenzione che rispetto ai veicoli a benzina ha un costo inferiore del 50%.
Per le flotte aziendali, l’acquisto di auto elettriche è legata alla possibilità di usare la formula del noleggio a lungo termine. Grazie a quest’ultima, l’utilizzo di auto elettriche che percorrono almeno 20.000 km l’anno risulta conveniente a partire dal terzo anno, in quanto il maggiore costo iniziale viene compensato dai ridotti costi di gestione con un canone di noleggio in media con i prezzi del mercato.
Altro asset importante nel valutare la convenienza dell’auto elettrica per le flotte aziendali è quello relativo alla batteria che può aumentare il valore residuo dell’auto qualora le batterie dismesse vengano riutilizzate per altri fini.